L'ANALISI
25 Gennaio 2023 - 11:42
SAN DANIELE PO - Calano di nuovo le sanzioni elevate dall’autovelox collocato lungo il ponte Giuseppe Verdi. Se nel 2021 infatti sono stati accertate 6.400 infrazioni, lo scorso anno i verbali sono stati 5.184. Nonostante il limite di velocità sia di 50 chilometri orari, i conducenti di auto e mezzi pesanti, nella maggior parte dei casi, riescono a rispettarlo (è stato imposto da fattori legati alla sicurezza del viadotto).
«L’obiettivo — spiega il comandante della Polizia provinciale Salvatore Guzzardo — non era quello di far cassa, ma di garantire sicurezza ad un tratto di strada oggetto di una serie di interventi di manutenzione. Il progressivo calo rispetto agli anni precedenti è evidente. E ciò conferma il deciso miglioramento sul fronte della sicurezza».
Proprio di recente la Provincia di Cremona rimarrà in funzione almeno per altri due anni, di certo fino al 31 dicembre 2024. L’ente infatti ha impegnato oltre 45 mila euro per il servizio di noleggio e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’apparecchio a causa del «perdurare della situazione di criticità viabilistica sul viadotto, causata dai lavori di consolidamento del manufatto tuttora in esecuzione, e poiché – dopo i mesi di nuova chiusura – è stata disposta nuovamente l’istituzione del senso unico alternato».
Per quanto concerne i dati elevati nel corso del 2022. I conducenti che hanno attraversato il viadotto, nei casi in cui sono state riscontrate infrazioni, non hanno quasi mai raggiunto velocità elevatissime. Vengono definiti infatti molto rari i casi di mezzi che viaggiava oltre i 40 chilometri orari rispetto al limite, ossia la soglia che fa scattare la contravvenzione da 550 euro, abbinata al ritiro della patente di guida.
La maggior parte delle multe sono state di prima fascia, ossia entro i 10 chilometri orari rispetto al limite di velocità: comportano una sanzione di 44 euro. Minori invece quelle di seconda fascia, le contravvenzioni riconducibili a velocità che andavano dai 10 ai 40 chilometri orari oltre il limite di consentito e che comportano quindi una sanzione da 180 euro circa, ma anche la decurtazione di tre punti dalla patente.
Il dispositivo fisso lungo il ponte del Po, che si trova all’incirca a metà del viadotto, rileva le infrazioni in fatto di velocità dei mezzi che transitano in entrambi i sensi di marcia. Ed è gestito direttamente dalla Provincia di Cremona, competente per quanto concerne quella porzione delle corsie.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris