L'ANALISI
18 Gennaio 2023 - 12:17
CREMA - Gli inquilini delle case popolari di Crema hanno messo sul piatto le loro richieste. Sta ora agli aspiranti consiglieri regionali farsene carico. Ieri i primi incontri con Matteo Piloni, in corsa per il Pd, Stefano Foggetti e Federica Brizio, candidati per Fratelli d’Italia.
«Non si può più accettare che cospicue risorse regionali per il recupero e la riqualificazione delle abitazioni di proprietà di Aler vadano tutte nel Bresciano, lasciando al nostro territorio solo le briciole o nemmeno quelle – hanno fatto presente gli inquilini –: l’esempio sono i 50 milioni per l’efficienza energetica, finiti tutti fuori provincia. Per questo chiediamo che Aler torni provinciale e non più con un’estensione che comprende anche Mantova e Brescia. Questo faciliterebbe anche i rapporti umani e la conoscenza con i funzionari, snellendo le procedure burocratiche e migliorando la risoluzione dei tanti problemi degli alloggi ad affitto calmierato».
Piloni ha visto gli inquilini in mattinata, nella sede del Pd di via Bacchetta. «In Lombardia – ha chiarito – così come in provincia di Cremona, la gestione delle case popolari dell’Aler non funziona. Troppi ritardi per le manutenzioni, e scarse risorse per manutenere gli appartamenti, che restano così inutilizzati. In Lombardia ci sono 15 mila alloggi vuoti, con una domanda di casa altissima. Serve un cambio di rotta per dare risposte al bisogno e lo si può fare solo con un piano straordinario di ristrutturazione degli alloggi, che oggi manca. Così come manca la capacità progettuale necessaria per ottenere le risorse del Pnrr. Allo stesso tempo, bisogna semplificare le tipologie di contratto e garantire una rete sociale che non lasci sole le persone, come invece spesso avviene per chi abita un alloggio popolare».
Il faccia faccia con Foggetti e Brizio si è tenuto alle 18 al circolo Arci di San Bernardino. «Abbiamo fatto il punto con gli inquilini – hanno sottolineato Foggetti e Brizio, accompagnati alla riunione dal consigliere comunale di minoranza della lista Borghetti sindaco, Ilaria Chiodo –: la sensazione è che l’area provinciale sia stata dimenticata dall’Aler che l’ha accorpata all’ampia fascia di territorio lombardo che comprende anche il Mantovano e la provincia di Brescia: in tutto quasi 2 milioni di abitanti. I membri del comitato ci hanno fatto presente proprio l’eccessivo distacco che c’è da anni con gli uffici, le difficoltà ad interfacciarsi con i funzionari, che cambiano spesso, la mancanza di un referente. Faremo il possibile per fare in modo che si torni ad avere una persona di riferimento a livello cremasco e degli incaricati che non cambino ogni poche settimane».
L’altro punto da affrontare è l’integrazione tra gli inquilini: «Va risolta in ambito comunale, ma anche con politiche statali ad hoc. Abbiamo garantito la massima disponibilità. Se saremo eletti — hanno promesso gli esponenti di FdI —, porteremo avanti le loro istanze, convinti che il principale compito di un consigliere regionale sia tenere i contatti con il territorio per garantire risposte celeri».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris