Con la Caritas pranzo natalizio per persone in difficoltà

CREMA - Dopo due anni di stop causa Covid, oggi la Caritas diocesana è tornata ad organizzare il pranzo natalizio per senzatetto e persone in stato di indigenza. I volontari si sono radunati all’oratorio della parrocchia della Santissima Trinità, per preparare un menu tipico natalizio, partendo dagli antipasti per arrivare alle lasagne, senza dimenticare la conclusione con gli immancabili panettone e pandoro.

In sala decine di commensali. Come sempre la macchina organizzativa della Caritas ha funzionato alla perfezione. Sorrisi e voglia di ritrovarsi, con la partecipazione anche di diversi giovani della parrocchia e la presenza di sacerdoti e responsabili dell’associazione diocesana. Un Santo Stefano all’insegna della carità che ricalca appieno il lavoro che ogni giorno viene messo in campo in aiuto ai più deboli. Dal rifugio notturno per senzatetto, il San Martino di via Civerchi, alla casa dell’accoglienza di via Toffetti, dove vivono, pranzano e cenano alcune persone in difficoltà. Servizi che non si fermano mai, grazie agli operatori e all’instancabile lavoro dei volontari sostenuti da tanti parrocchiani. 

Dagheti nominato diacono dal vescovo

Al fianco del direttore della Caritas la moglie Miriel e due dei tre figli. A lei monsignor Gianotti ha chiesto l’approvazione del passo del marito

Trenta migranti in arrivo? Il Comune: non lasciateci soli

Si prospetta la destinazione in città dei minori non accompagnati, appello dell’assessore al Welfare

Senza fissa dimora: domenica 30 ottobre riapre il dormitorio Rifugio S. Martino

Martedì 25 ottobre, in Casa della Carità, incontro con i volontari e con chi fosse interessato a mettersi a disposizione