Elezioni, Bonaldi al Senato se Bazoli va al Csm

CREMA - Mancano pochi minuti alle 20 quando, a sorpresa, la speranza di Stefania Bonaldi di entrare in Parlamento si riaccende d’improvviso. Perché, a conteggi perfezionati, il sito del Ministero dell’Interno annuncia l’elezione al Senato di ben due candidati del Pd al collegio plurinominale Lombardia 3: oltre alla capolista Simona Malpezzi, anche l’avvocato bresciano Alfredo Bazoli, deputato uscente ed ex membro della commissione Giustizia.

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La buona notizia per l’ex sindaca di Crema è che Bazoli — che la precedeva nel listino plurinominale — è in pole position per diventare membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura: l’elezione, da parte del Parlamento riunito in seduta comune, è in programma per il mese di novembre. Va da sé che la rinuncia di Bazoli allo scranno parlamentare per un posto al Csm comporterebbe l’automatico ripescaggio di Bonaldi.

Insomma: la dem cremasca potrebbe restare «in panchina» giusto qualche settimana prima di poter varcare la soglia del Senato. Bonaldi aspetta e spera: la «mission impossibile» — come l’aveva definita lei stessa, accettando la candidatura — potrebbe presto diventare «mission completed».

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