L'ANALISI
17 Settembre 2022 - 16:47
Simona Malpezzi e Carlo Cottarelli
CREMONA - La pioggia battente di questa mattina ha scoraggiato clienti ed ambulanti al mercato, ma non i candidati in campagna elettorale.
A contendersi i pochi cremonesi ci sono i banchetti di Fratelli d’Italia, Lega e Pd.
In particolare i Dem schierano due «big»: la capogruppo al Senato Simona Malpezzi, candidata capolista nel proporzionale, e Carlo Cottarelli, in corsa anche lui al Senato, nel collegio uninominale.
I primi ad arrivare sono i volontari del Pd Nevio Mainardi, Roberto Busè e Marco Alquati guidati dalla consigliera comunale Fabiola Barcellari, che allestiscono il banchetto sotto i portici. Il vento soffia e abbatte bandiere e manifesti, ma il gruppetto di militanti si ingrossa. Arriva quindi Cottarelli. Alle 9,50 arriva anche Malpezzi, accolta dal calore dei militanti. Insegnante alla superiori per 10 anni e sottosegretaria nei governi Conte II e Draghi, Malpezzi, prima deputata e ora senatrice, spiega: «La mia sensazione è che stia crescendo l’interesse per la campagna elettorale e che molti indecisi stiano prendendo posizione. Le persone mi fermano e vogliono raccontarmi come stanno. C’è voglia di una politica ‘accogliente’. Quanto all’esito del voto, la partita è aperta e ce la possiamo giocare e per questo è importante fare squadra con i candidati nei collegi uninominali, che sono contendibili».
I cremonesi in giro sono pochi e Cottarelli lancia la proposta alla candidata milanese: «Saliamo sul Torrazzo, il simbolo di Cremona. Chissà se la Santanchè l’ha mai fatto?», ironizza. Detto, fatto. Tutti in fila in biglietteria e poi via verso la cima.
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