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LA SCUOLA AL VIA: I TRASPORTI

Cremona, sul bus torna la normalità. Addio alle corse aggiuntive

Arriva Italia pronta alla ripresa a capienza massima, ma a bordo resta l’obbligo della mascherina

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

07 Settembre 2022 - 11:37

Cremona, sul bus torna la normalità. Addio alle corse aggiuntive

CREMONA - Ripresa dell’anno scolastico all’insegna del ritorno alla normalità anche sui mezzi del trasporto pubblico locale: nonostante l’obbligo di indossare la mascherina che resterà almeno fino al 30 settembre, la capienza potrà tornare al 100% e non saranno quindi necessarie corse aggiuntive. A fare il punto della situazione in vista del primo suono della campanella è l’amministratore delegato della società Arriva Italia, Angelo Costa. «Passare dall’80% al 100% di capienza probabilmente, almeno nei primissimi giorni, farà percepire un po’ più di affollamento – spiega –. Ma questo anche perché negli ultimi due anni ci siamo disabituati alla grande concentrazione di persone. In realtà si tratterà semplicemente di un ritorno al periodo pre Covid. Dal confronto collettivo è anche emerso che non sarà più necessario introdurre corse aggiuntive, soprattutto perché gli orari scolastici torneranno a regime e non ci saranno più entrate e uscite differenziate con doppi ingressi. Per il momento l’unica prescrizione sarà l’uso della mascherina, poi si vedrà, anche in base all’andamento dei contagi».

Angelo Costa, amministratore delegato della società Arriva Italia


A Cremona la campagna abbonamenti è stata avviata lunedì 29 agosto e nei primi sei giorni, vale a dire fino al 3 settembre, ne sono stati sottoscritti circa 200. Dalla società fanno però sapere che il numero è in costante aggiornamento e aumento. «Chi sottoscrive un abbonamento di 12 mesi paga un importo che è pari a circa 8 mensilità – continua Costa – e quindi anche quest’anno c’è una convenienza che credo spingerà la maggior parte delle famiglie ad optare per l’abbonamento. Anche perchè penso che, considerata la crisi energetica, il mezzo pubblico resti una soluzione vantaggiosa. Inoltre abbiamo introdotto una novità: per chi acquista tramite app o portale web c’è la possibilità di rateizzare in tre rate. Abbiamo deciso di introdurre questa possibilità perché la rateizzazione è uno strumento ormai molto utilizzato. Ci avevamo pensato a prescindere dal tema inflazione».

Inevitabile parlare di rincari, con una puntualizzazione: «È bene ricordare che operiamo a regime di tariffe amministrate, quindi non siamo noi a deciderle – dice Costa –. E a fronte della situazione che stiamo attraversando, abbiamo aperto un confronto con l’agenzia Tpl incaricata di stabilire le regole. È stato deliberato un aumento di poco superiore all’8%, che però incorpora anche quanto non è stato ritoccato l’anno precedente». Costa precisa che in realtà l’impatto dell’aumento del carburante per la società è stato molto più significativo: su Cremona ha significato un incremento dei costi superiore ai 600 mila euro annui.

Proprio in tema di aumenti, va detto che le famiglie potranno contare sul Bonus trasporti: dal primo settembre l’agevolazione è riconosciuta a studenti, lavoratori e pensionati con reddito inferiore a 35 mila euro e prevede un aiuto economico di massimo 60 euro mensili. La misura è stata introdotta dal Decreto aiuti e il Governo ha stanziato 180 milioni di euro. «La procedura prevede una prima richiesta attraverso il sito web del ministero – spiega Costa –, una volta in possesso dell’apposita ricevuta è necessario recarsi fisicamente all’autostazione presso lo sportello di piazza delle Tramvie. Stiamo però lavorando per snellire questo iter e per spostarlo interamente online, onde evitare disagi». Per il momento a Cremona le famiglie che hanno già usufruito del bonus risultano una cinquantina.

Ma in vista della riapertura delle scuole c’è un altro argomento che interessa genitori e studenti cremonesi: la sicurezza a bordo dei bus e nel piazzale. «Innanzitutto la collaborazione con le forze dell’ordine continuerà ad essere massima – conclude l’ad di Arriva Italia –, inoltre è in atto un progressivo rinnovamento della flotta (a Cremona comprende 90 bus fra urbani ed extraurbani, ndr) e sui nuovi mezzi sono a disposizione varie dotazioni tecniche fra cui le videocamere, che in tante situazioni sono già servite e sono state messe a disposizione delle autorità per capire la dinamica degli episodi».

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Commenti all'articolo

  • 1959

    09 Settembre 2022 - 14:51

    Si torna alla normalità, e cioè, i delinquenti che picchiano gli autisti e i controllori.

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