Lavoratore senza permesso di soggiorno, indagato il titolare di un'impresa edile

CREMA - Operazione estate sicura a tutto campo. Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema - diretto dal vice questore Bruno Pagani - ha indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona un cittadino tunisino di anni 48 per il reato punito e previsto dall’art.22 comma 12 D. Lgs 286/98.

L’uomo, titolare di un’impresa di costruzioni edili con sede a Milano, occupava alle proprie dipendenze un lavoratore extracomunitario privo del permesso di soggiorno.

Lo stesso era impiegato nella ristrutturazione di un immobile ubicato a Crema e a seguito di un controllo da parte di personale del Commissariato non risultava indicato tra i nominativi degli operai autorizzati ad accedere al cantiere previsto nel “piano operativo di sicurezza” redatto dalla sopracitata ditta.

Lo straniero oltre che irregolare era inottemperante all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal Questore di Vicenza nel 2021, pertanto anch’esso è stato indagato alla Procura di Cremona ai sensi dell’art.14 comma 5 ter del D.Lgs 286/98.

RICETTAZIONE DI UN TELEFONINO 

Nei giorni scorsi è stato altresì deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona un cittadino italiano di 58 anni, residente nel cremasco, con precedenti a carico, per il reato di ricettazione di un telefonino. L’apparecchio era stato sottratto con destrezza da ignoto autore alcune settimane fa al proprietario di un esercizio commerciale del centro storico. Le indagini svolte dal Commissariato hanno permesso di recuperare il cellulare nell’abitazione del pregiudicato e di restituirlo alla vittima.

FALSA ATTESTAZIONE DI IDENTITA'

Un italiano di 45 anni, residente a Savona con precedenti penali a carico, è stato indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona per il reato di False attestazioni sull’identità personale. L’uomo ad un posto di controllo era privo di documenti e declinava generalità che ad una approfondita verifica attraverso apposito fotosegnalamento avvenuto in Commissariato risultavano false.

INDAGATO PER FURTO CONTINUATO

Un italiano di 65 anni residente nel cremasco è stato indagato per furto continuato in quanto si appropriava, senza effettuare il dovuto pagamento alle casse, di merce presso un supermercato di Crema. La responsabile ha contattato il 112 segnalando l’accaduto e fornendo le indicazioni dell’autore che nel frattempo si era allontanato. L’unità operativa ha rintracciato il 65enne e perquisendo l’auto a bordo della quale viaggiava ha trovato non solo la merce oggetto della segnalazione ma anche dell’altra asportata sempre nella stessa giornata in altri esercizi commerciali.

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