«Blackout quotidiani», esasperati 230 residenti

SAN GIOVANNI IN CROCE - Un mese di disagi per circa 230 persone residenti nella zona di via XXV aprile a San Giovanni, a causa di un guasto alla linea elettrica che non riesce ad essere risolto in maniera definitiva. I cittadini dopo giorni e giorni di distacchi hanno iniziato a perdere la pazienza, e fatto sentire le loro proteste attraverso i social network e al numero Enel per i guasti. La prima interruzione di corrente è avvenuta lo scorso 20 luglio dalle 12.50 alle 18.30.

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Poi dallo scorso 9 agosto in maniera continuativa, quasi ogni giorno diverse abitazioni rimanevano senza corrente per diverse ore, coinvolgendo in totale 105 utenze. Il guasto dovrebbe essere legato ad un sovraccarico di corrente che l’impianto non riesce a sostenere. I successivi stacchi sono avvenuti il 9 agosto dalle 12.40 alle 15.30, il 14 agosto dalle 16 alle 18, il 18 agosto da 12.30 alle 15.30 e dalla mezzanotte e mezza alle 4.30, sabato dalle 20.20 alle 21.10 e dalle 22.20 a 23.10, domenica dalle 7.30 alle 10 e dalle 15 alle 17.

Il guasto è stato individuato nella cabina elettrica di via Moro, ed è lì che i tecnici si recano sempre per far tornare la corrente nelle abitazioni. Alcuni residenti sono andati di persona a parlare con i tecnici, per far capire i loro disagi. «La situazione è veramente insostenibile – racconta una donna che ha contatto il giornale —. Ormai tutto va con l’elettricità: dai cancelli ai garage, senza dimenticare ovviamente i frigoriferi e i freezer. Speriamo che il guasto venga risolto in maniera definitiva e non con la sostituzione di un interruttore, che abbiamo appurato essere una riparazione provvisoria».

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Anche l’amministrazione comunale si è messa al fianco dei cittadini. «Da giorni tramite l’ufficio tecnico stiamo pressando Enel per la risoluzione del problema delle interruzioni di corrente in paese. L’Enel risponde che è un guasto grave e di difficile individuazione e che hanno i tecnici sempre in azione dopo ogni segnalazione ricevuta. Il sindaco Pierguido Asinari, dopo aver comunicato diverse volte verbalmente con l’Enel, ha inviato una pec ufficiale di cui stiamo attendendo la risposta», ha spiegato il vicesindaco Erica Maglia su Facebook ai suoi concittadini.