Tortellata bagnata, tutti a tavola con gli ombrelli aperti

OFFANENGO - Tortelli sotto la pioggia, ma la voglia di stare insieme e la golosità hanno prevalso e c’è chi addirittura ha mangiato riparato dall’ombrello. Il maltempo ha disturbato la kermesse gastronomica, perlomeno la prima serata dell’evento, giunto alla diciannovesima edizione e organizzato negli spazi della scuola dell’infanzia Regina Elena. Gli esperti del meteo avevano fatto intravedere qualche spiraglio di sereno in una serata abbastanza incerta.

Invece la pioggia, a sprazzi, ha bagnato la festa. I commensali che si erano prenotati per tempo si sono in gran parte presentati e hanno potuto prendere posto sotto una tettoia o sotto qualche albero, nella sala di accoglienza o nell’androne d’ingresso. Non pochi gruppi si sono mostrati più coraggiosi e ottimisti occupando tavoli e sedie al centro del cortile. Se proprio fosse stato necessario, c’erano gli ombrelli a disposizione per coprire oltre agli ospiti, anche tortelli, foiolo, salamelle e patatine fritte. «Sono veramente coraggiosi i nostri sostenitori», hanno commentato con compiacimento i dirigenti della scuola materna impegnati nel servire i commensali ai tavoli, dal presidente Massimo Rognoni al vice Attilio Maccoppi e a tutti gli altri.

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Anche le suore madri Canossiane sono scese in campo per incoraggiare e sostenere lo svolgimento della tortellata, avvicinando i gruppi di famiglie e amici raccolti intorno ai tavoli per scambiare impressioni e valutazioni con il sorriso sulle labbra. Gli organizzatori si sono attivati per ricavare spazi coperti, dentro e fuori la struttura, soprattutto per andare incontro ai più esigenti, tanto da assicurare il riparo da una eventuale pioggia più consistente a una buona percentuale di buongustai che hanno prenotato il posto e non volevano rinunciare alla serata in compagnia.

«Alla fine sono rimasti tra il 50 e il 70 per cento di prenotati», hanno stimato i responsabili nella prima ora della serata. Successivamente la pioggerella è cessata e la situazione è diventata normale. «In ogni caso – ha affermato il vice presidente Maccoppi – abbiamo già previsto una serata in più, per recuperare, che si terrà martedì».

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