L'ANALISI
01 Agosto 2022 - 05:10
CASALMAGGIORE - È prematuro sollecitare adesso la Regione sull’arrivo dei nuovi treni ibridi diesel-elettrici Colleoni lungo la Brescia-Parma perché pochi giorni fa è giunta una assicurazione in tal senso da Trenord. Questa la motivazione che ha spinto la maggioranza a respingere la mozione presentata dai consiglieri di minoranza Gabriel Fomiatti (Listone) e Annamaria Piccinelli (VivaceSostenibile). «L’abbiamo presentata perché è dal 2021 che viene promesso l’arrivo di nuovi convogli ma si continua a prorogare».
Il sindaco Filippo Bongiovanni ha ricordato che attualmente la linea è interrotta perché «RFI sta rifacendo i binari tra Piadena e San Zeno Naviglio». La fine lavori è prevista per il 28 agosto. «Il 13 luglio ho fatto una riunione con RFI, Trenord e Regione. Non c’è bisogno di fare sollecitazioni sui nuovi treni, perché le faccio ogni volta. Vito Cria di Trenord ha detto che l’intenzione è riaprire la linea dal 28 agosto con l’introduzione graduale dei nuovi convogli». Bongiovanni ha sottolineato che acquistare un treno richiede tempo. Fomiatti ha insistito per una presa di posizione e Pierluigi Pasotto (Cnc) ha proposto un emendamento per accentuare la protesta. Per la Piccinelli «non è più il tempo di giustificare tutto e di attendere. Dobbiamo essere più aggressivi verso questa Trenord. Va dato un segnale». Il dibattito si è poi scaldato nel momento in cui il vicesindaco Giovanni Leoni ha osservato che l’amministrazione comunale guidata da Luciano Toscani, in seguito alla opposizione espressa dall’ex consigliere Paolo Segalla, bloccò una ventina di anni fa un progetto da 12 milioni di euro, già esecutivo, per la realizzazione di un polo interzonale a Vicoboneghisio «e da lì in poi le Ferrovie non hanno più fatto investimenti», ha detto il sindaco. «Se allora la politica avesse fatto una scelta diversa, oggi forse il Casalasco avrebbe avuto altre possibilità», la chiosa di Leoni.
Pasotto ha protestato: «Non è deontologico fare i nomi di qualcuno che non è qui e non può difendersi». Leoni ha ribattuto: «Quanto ho detto è riportato in delibere di consiglio, con nomi e cognomi». L’assessore Sara Valentini, dopo aver rilevato che «la minoranza è sempre attenta alle criticità», ha rimarcato che «il sindaco è ben presente sul tema e ha usato il metodo che va usato». La consigliera di maggioranza Mara Parri ha chiesto che il servizio sostitutivo dei bus attivato sino a fine agosto funzioni a dovere, «cosa che in questo momento non sta accadendo». Alla fine il voto: 10 contro, 5 (minoranze) a favore. Mozione respinta.
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