Sostegno alla Fondazione grazie all'iniziativa con le maglie

SOSPIRO - La solidarietà delle squadre cremonesi a favore della realizzazione del primo Centro Nazionale Autismo. Proprio ieri è stato consegnato il maxi assegno (di quasi 6 mila euro) presso Fondazione Sospiro ottenuto con il ricavato della vendita delle magliette, su cui era presente anche il logo de La Provincia. Indossando quella T-shirt, giocatori di varie società sono scesi in campo nel week end del 2 e 3 aprile, in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Fondazione Sospiro aveva realizzato una maglietta che riportava lo slogan «Giochiamo di squadra». Ogni società sportiva del territorio che aveva aderito all’iniziativa aveva poi apposto il proprio logo sulle maglie e ognuna di loro le aveva distribuite per sostenere la Fondazione a fronte di un contributo.

All’iniziativa hanno aderito il Basket Team Crema, Pallacanestro Crema, Us Cremonese, Pergolettese, Vanoli, Juvi Ferraroni, Vbc Casalmaggiore, Us Esperia Volley, Ostiano Volley a cui si sono aggiunti anche Sported Maris e Sospirese. Sulla T-shirt era rappresentato un disegno opera di Francesca Lussignoli che ha una diagnosi di autismo. Lei abita a Ghedi e fa parte del progetto ‘0-30 passi da gigante’ e la sua mano da artista era già emersa nei mesi scorsi, quando un suo disegno, era stato scelto per raffigurare un biglietto della Lotteria Italia. 

La Cremonese e i suoi tifosi in campo per il Centro Nazionale Autismo

Le maglie speciali della partita di lunedì con il Cosenza all’asta per sostenere il progetto di Fondazione Sospiro

«Ringraziamo – ha detto Gianluca Rossi, responsabile della comunicazione di Fondazione Sospiro – chi ha consentito di mettere in campo questo progetto: Francesca che ha realizzato il disegno, le società sportive che si sono impegnate nella valorizzazione delle magliette e i tifosi che le hanno acquistate». In occasione della consegna del maxi assegno erano presenti il presidente Giovanni Scotti, il direttore generale Fabio Bertusi e alcuni residenti del reparto delle disabilità.
Entro metà settembre ci sarà anche la posa della prima pietra del centro residenziale con dieci posti letto, dedicato al trattamento dei disturbi della condotta nella popolazione con autismo. L’impegno economico per il primo lotto è di circa 5,5 milioni di euro.

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