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CASALMAGGIORE

Parte la solidarietà dell’Avis per «Il cielo in una stanza»

Domenica pranzo per raccogliere fondi per il Day Hospital oncologico, quasi terminato, dell’Oglio Po

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

29 Luglio 2022 - 05:10

Parte la solidarietà dell’Avis per «Il cielo in una stanza»

L'esterno

CASALMAGGIORE - Anche l’Avis di Casalmaggiore – associazione che conta qualcosa come 1.280 soci – si mobilita con un pranzo per sostenere finanziariamente la realizzazione del progetto «Il cielo in una stanza», voluto dal Rotary Oglio Po con il supporto dell’associazione Amici dell’ospedale Oglio Po per ristrutturare integralmente il Day Hospital oncologico. L’iniziativa solidale si terrà domenica alle ore 12,30 nell’ambito della Festa dell’Avis, presso la sede sociale in zona Baslenga.

Tanti fondi, per coprire i circa 450 mila euro necessari, sono già stati raccolti grazie a bandi vinti e offerte da parte di aziende, associazioni e privati cittadini, ma non tutti quelli necessari, e per questo è stato organizzato il momento conviviale nella sala conferenze Dionigi Braga dell’Avis, un ampio salone climatizzato. L’auspicio è poter raccogliere fondi sufficienti per dotare il reparto di una nuova cucina, anche per organizzare corsi per malati e familiari.

L'interno


È dunque grazie al contributo essenziale dell’Avis, che ha messo gratuitamente a disposizione locali e attrezzature, che è stato possibile organizzare l’evento. Il biglietto che consente la partecipazione al pranzo sarà in vendita già nelle serate di oggi e domani, ma si potrà acquistarlo direttamente anche domenica. Il prezzo è di 25 euro e consente la consumazione di un ricco menu fisso composto da prosciutto e melone, risotto con salsiccia, zucchine e pancetta, tagliata di manzo con scaglie di grana e patatine, dolce, mezzo litro di acqua, mezzo litro di vino e caffè. Sarà anche possibile l’asporto.


Ci sarà anche l’opportunità di visitare, già da oggi, un’esposizione di auto e moto d’epoca, collocate in diverse isole nell’area a fianco della Sala Conferenze. Una di queste isole ospiterà una serie di oggetti appartenuti ad Angelo Bergamonti, tra cui la moto con cui vinse il campionato italiano e la vespa sulla quale, assieme a Sandro Gusberti, non aveva avversari. Ci sarà poi l’isola della Fiat 500 Club Italia (il più grande club mondiale di Fiat 500), che comprenderà anche due Topolino e alcuni gadget. In un’altra isola troveranno spazio due sidecar che hanno operato durante la seconda guerra mondiale sui confini della cortina di ferro.


«A proposito della cortina di ferro — spiegano dal Rotary —, l’industria automobilistica Usa e del Patto di Varsavia si fronteggeranno in altre due isole assai interessanti: in una verranno esposte 3 Trabant, l’auto prodotta nella Germania Est e diffusa nella parte d’Europa dominata dai sovietici fino al crollo del Muro di Berlino, e ci sarà anche un pannello che ripercorrerà la storia di quegli anni. Nell’isola occidentale ci saranno alcune auto Usa di grande interesse storico: la Lincoln Continental del 1961 ormai nota come «Kennedy Car» in quanto lo stesso modello dell’auto su cui il presidente americano fu ucciso a Dallas, la Cadillac sempre del 1961 con le celebri code posteriori a ricordare l’epopea di Elvis Presley e infine una Ford A Cabrio del 1931, che ricorda l’auto di Al Capone con il «posto della suocera» (sedile ripiegabile all’esterno dell’abitacolo) nascosto nel cofano.

Saranno presenti altre moto sempre di notevole interesse e, nell’area verde, una sequenza di trattori Landini. «La vera molla a partecipare deve essere la volontà di sostenere un progetto che è ormai giunto quasi al termine e che si propone di rivoluzionare un reparto in cui la cura passi attraverso un ambiente gradevole tra nuove camere, arredamenti, illuminazione e grande attenzione al verde. Per garantire ai pazienti le migliori condizioni ambientali durante le cure». I lavori all’esterno sono ultimati, piantumazioni e sedute a parte. I lavori interni sono stati realizzati al 70%: c’è l’impianto elettrico da completare con i corpi illuminanti. Inoltre deve essere posato il linoleum ed effettuata la tinteggiatura. Gli arredi sono già arrivati e vanno installati.

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