Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

L'EMERGENZA IDRICA

Siccità, la Regione: «Noi mobilitati fino all’ultimo litro d’acqua»

Strappato un nuovo accordo per ulteriori rilasci oggi e domani. I 5 Stelle attaccano, Fontana replica: «Polemiche strumentali»

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

09 Luglio 2022 - 05:20

Siccità, la Regione: «Noi mobilitati fino all’ultimo litro d’acqua»

MILANO - Valutando «lo strano caso» del lago di Como e di altri bacini lombardi, verificato come «i livelli del lago continuano a scendere mentre gli invasi a monte accumulano acqua», il Movimento 5 Stelle evidenzia «l’anomalia» e incalza la Regione.


«Analizzando i bollettini di settore di Arpa, abbiamo scoperto che dal 12 giugno anche altri invasi lombardi stanno accumulando acqua, primo fra tutti quello del Toce-Ticino-Verbano, cresciuto del 30 % in meno di un mese — entra nel merito il consigliere regionale Marco Degli Angeli —. L’assessore Sertori ha reso noto che la prossima settimana i rilasci dai bacini verso l’Adda saranno incrementati del 40% ed è la dimostrazione dell’incapacità fin qui dimostrata da Regione Lombardia nel gestire l’emergenza. Verosimilmente esistono ulteriori margini per irrigare i campi e salvare i raccolti, che oggi soffrono non solo a causa del cambiamento climatico, ma anche per l’incapacità di governarlo della giunta Fontana».

Il governatore Attilio Fontana

E la Regione risponde. Con il presidente Attilio Fontana e con l’assessore competente, Massimo Sertori. «È chiaro a tutti che stiamo vivendo una situazione davvero molto complessa. Ci stiamo impegnando al massimo per gestire questa criticità utilizzando al meglio anche l’ultimo litro d’acqua — premette Fontana, a margine del Tavolo siccità convocato a Palazzo Lombardia con in videocollegamento rappresentati di Anci, Upl, Arpa, gestori dei bacini idroelettrici, Consorzi di bonifica, associazioni degli agricoltori, Consorzi dei fiumi e dei parchi —. Le polemiche, evidentemente strumentali, giungono da persone superficiali, che non conoscono quale sia realmente la situazione. La collaborazione con i gestori dei bacini idroelettrici, infatti, è in essere dal primo momento e sta assicurando risultati molto importanti».


Uno, ulteriore, ieri: sempre nel corso del tavolo, che diventerà permanente, Fontana e Sertori hanno annunciato di aver ottenuto dai gestori dei bacini idroelettrici, per questo fine settimana, ulteriori rilasci pari a 4 milioni di metri cubi (tra oggi e domani) da destinare al Lago di Como. «Abbiamo deciso di dare priorità all’uso irriguo – ha aggiunto l’assessore Sertori – per arrivare ad assicurare almeno il primo raccolto e gli accordi che abbiamo raggiunto vanno proprio in questa direzione. E a testimoniare l’impegno messo in campo quotidianamente, ci sono le intese che abbiamo sottoscritto».

L'assessore Massimo Serotri

Una prevede che a partire da lunedì, e sino a fine mese, siano turbinati 5.6 milioni di metri cubi al giorno, aumentando di fatto i rilasci di 1,6 milioni. «L’incremento che riguarderà il fine settimana è un ulteriore segnale di quanto grande sia la nostra attenzione». Del resto, i prossimi giorni saranno — e già sono — fondamentali per salvare il primo raccolto, anche a fronte di previsioni meteo che non lasciano presagire nulla di buono. E con una situazione già drammatica rispetto al periodo 2006/2020, che preso come periodo di riferimento mostra riserve idriche diminuite del 61%, di fatto ci si muove sempre in piena emergenza.


«Avremmo dovuto avere 170 milioni di metri cubi di neve e invece ne abbiamo zero — ha spiegato Sertori —. L’unica cosa che possiamo fare è usare al meglio la poca acqua che c’è, elaborando strategie per il medio e lungo periodo. Serviranno sistemi irrigui più moderni e interventi di tipo idraulico, strutturali, che necessitano di risorse importanti che pensiamo possano essere messe a disposizione dal Governo o dal Pnrr». Intanto, lo scenario resta di ‘severità idrica elevata’.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400