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ELEZIONI COMUNALI

Grana «nazi» per Borghetti: Fidanza con la maglietta «Sindaco doc»

Insorge Bordo: «Attenzione a derive autoritarie». Il radiologo: «Mi attacca a prescindere, cerca di demonizzare l'avversario»

La Provincia Redazione

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30 Maggio 2022 - 05:25

Grana «nazi» per  Borghetti:  Fidanza con la maglietta «Sindaco doc»

Carlo Fidanza (2° da sinistra)

CREMA -  L’ex parlamentare di Sel Franco Bordo, oggi candidato alle comunali del 12 giugno per «Crema aperta», lista civica che fa parte della coalizione di centrosinistra che sostiene Fabio Bergamaschi, attacca il candidato sindaco del centrodestra Maurizio Borghetti.

Casus belli l’arrivo sabato in città di Carlo Fidanza, parlamentare di Fratelli d’Italia, in appoggio proprio a Borghetti. «Fidanza – ricorda Bordo – è stato sospeso dal presidente nazionale di Fdi Giorgia Meloni per essersi fatto filmare alcuni mesi fa con la lobby nera meneghina mentre si esibiva in pubblico con il saluto romano e un bel «Heil Hitler».

Dopo essere sparito dai teleschermi, ieri (sabato, Ndr) è venuto a Crema a dar man forte a Borghetti e alla coalizione di centrodestra».

Bordo mette sull’avviso gli elettori per il pericolo di derive autoritarie. «Non c’era bisogno della sua apparizione, per sapere che, anche per questi motivi, bisogna essere sempre ben attenti e uniti – conclude Bordo –: nella coalizione di centrosinistra, oltre a sostenere azioni concrete di buongoverno della città, il nostro impegno è anche quello di evitare derive pericolose, che con la democrazia hanno poco a che vedere».

LA RISPOSTA DI BORGHETTI

Immediata la risposta del candidato sindaco. «Bordo mi attacca a prescindere – sottolinea Borghetti –: è un modo molto diverso dal mio di interpretare politica e elezioni amministrative. Quello di Bordo si fonda sulla demonizzazione dell’avversario e non sul sereno confronto di idee e proposte per la città».

Fidanza è stato in città sabato e nell’occasione, insieme agli altri sostenitori di Borghetti, compresi i vertici provinciali di Fdi rappresentati da Stefano Foggetti e i candidati consiglieri, ha indossato le t-shirt della campagna elettorale del centrodestra. Magliette bianche con la scritta frontale «sindaco doc» e il volto di Borghetti, chiaro gioco di parole basato sul lavoro del candidato alla fascia tricolore, radiologo del Maggiore. Sulla schiena la dicitura: Maurizio Borghetti sindaco. Poi le immancabili foto di rito scattate in piazza Duomo, dove la lista di Forza Italia, Udc e Democrazia e sussidiarietà aveva promosso un gazebo elettorale per incontrare i cremaschi.

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