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Casalmaggiore, vinta ogni resistenza: via Lombardia rinasce

Raggiunto l’accordo fra il Comune e tutti i proprietari per l’asfaltatura della strada

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

08 Ottobre 2021 - 05:55

Casalmaggiore, vinta ogni resistenza: via Lombardia rinasce

Le condizioni in cui si trova via Lombardia a Casalmaggiore

CASALMAGGIORE - Non resterà «a chiazze» via Lombardia, con una parte pubblica riasfaltata a nuovo e quattro parti invece no, vista l’opposizione iniziale alla cessione delle stesse al Comune. Lo ha annunciato il sindaco Filippo Bongiovanni in consiglio comunale, parlando di una «lieta notizia», cioè la decisione dei privati di cedere volontariamente e gratuitamente le aree in questione al Comune. «Se vi ricordate — ha detto il primo cittadino —, a gennaio di quest’anno eravamo venuti in consiglio comunale per l’acquisizione di aree di via Lombardia e vi avevo detto che mancavano quattro pezzi. Nel frattempo, sono riuscito ad incontrare questi soggetti ed a convincerli che era cosa buona e giusta quella di cedere gratuitamente il loro foglio mappale e anche loro hanno condiviso che era la cosa migliore da fare, per cui anche loro cedono volontariamente e gratuitamente parte del tracciato stradale. Queste quattro aree sono già state frazionate e accatastate come ente urbano e poi passeranno al demanio strade».


Il consiglio comunale ha acquisito, con un voto unanime, al patrimonio comunale queste porzioni, e il tutto sarà poi ufficializzato, dopo il via libera, con un atto notarile. «Dopo questo — ha detto il sindaco — possiamo finalmente riasfaltare, in modo completo, via Lombardia». Se non si fosse giunti all’accordo, quattro parti, quelle rimaste inizialmente ai privati, sarebbero state segnalate perché non appartenenti al demanio stradale comunale. Il tutto nasce da una operazione urbanistica nata nel 2003, con un piano di lottizzazione definito «Arianna», collocato in fondo a via Lombardia. Dal 2003 in quella zona sono state realizzate delle palazzine con appartamenti. Il piano «Arianna» risultava però non concluso. A gennaio la procedura è continuata con la cessione gratuita delle aree da parte di 30 proprietari tranne i quattro citati. Alla fine il sindaco ha convinto tutti a cedere le aree, che diversamente non sarebbero state asfaltate dal Comune.

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