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L’arte in vetrina con Pianura da scoprire

Anche i fontanili tra le tappe col castello visconteo, Rivolta e il duomo di Crema

La Provincia Redazione

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27 Febbraio 2025 - 05:10

L’arte in vetrina con Pianura da scoprire

Uno dei fontanili del territorio di Capralba e il castello di Pandino

PANDINO - Otto paesi più Crema. Mai prima d’ora il territorio era stato così protagonista di Pianura da scoprire, la rassegna annuale di visite guidate a castelli, borghi e palazzi storici, che viene organizzata tra la primavera e l’estate dalla Regione e dall’omonima associazione ed è ormai ai nastri di partenza. Le dieci passate edizioni del circuito (nel 2024 sono stati 20mila i visitatori), che interessa una vasta zona della pianura lombarda tra Milanese, Bergamasco, Bresciano e appunto il Cremasco, aveva progressivamente coinvolto Crema, Pandino e Rivolta d’Adda.

Quest’anno si aggiungono anche l’area archeologica di Palazzo Pignano con la pieve romanica, i fontanili nella fascia dell’Alto cremasco che va da Capralba a Vailate e prosegue sino ad Agnadello. E ancora quelli di Bagnolo. La presentazione nei giorni scorsi nel convento dell’Incoronata a Martinengo. Crema si conferma con i propri principali monumenti, come il duomo e la basilica di Santa Maria, ma anche con palazzo Zurla De Poli.

A Pandino la fa sempre da padrone il castello visconteo, oltre al borgo storico di Gradella, mentre Rivolta le visite si concentreranno nel centro, dalla basilica di Santa Maria e San Sigismondo.

Per tutto il territorio un’occasione di promozione turistica, per attirare visitatori di un giorno dal resto della Lombardia, ma anche da altre regioni.

Il via domenica con aperture e visite organizzate, per poi proseguire in altre 13 occasioni: tutte le prime domeniche del mese da marzo a giugno e da settembre a novembre, con aperture straordinarie in occasione delle festività di Pasquetta (21 aprile), 25 aprile, primo maggio, 2 giugno e primo novembre. Inoltre, apertura serale sabato 5 luglio.

In ogni località sarà possibile ottenere il passaporto dei castelli, un libretto con immagini e descrizioni dei luoghi visitabili, su cui apporre un timbro ad ogni tappa del proprio viaggio. «Ci sono luoghi che hanno il potere di farci viaggiare nel tempo — sottolinea Barbara Mazzali, assessore regionale a Turismo, Moda e Marketing Territoriale —: le giornate sono un’occasione unica per scoprire la bellezza senza tempo delle nostre dimore storiche. E la Regione è orgogliosa di sostenere questa straordinaria iniziativa».

Domenica i primi tour al castello, ma anche a palazzo Zurla e in duomo a Crema e ancora nel centro storico rivoltano e nell’area archeologica di Palazzo. Sul sito dell’associazione Pianura da scoprire, coordinatrice della manifestazione, le modalità di prenotazione.

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