CREMA - E' stata inaugurata ieri, 22 marzo, alle ore 18, presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico, la mostra fotografica itinerante “Aurora”, firmata da Marco Goisis, dentista e appassionato di fotografia. Un progetto che mette al centro la potenza comunicativa dello sguardo delle bambine affette dalla sindrome di Rett, una malattia genetica rara che colpisce lo sviluppo neurologico.
Il nome della mostra è un omaggio a Aurora, una diciannovenne con la sindrome di Rett, che riesce a camminare ma non a parlare. Non usa le mani in modo funzionale e spesso trattiene il respiro così a lungo da perdere l’equilibrio. Nonostante queste difficoltà, Aurora trasmette emozioni intense attraverso gli occhi: gioia, affetto, amore. Ed è proprio questo che Goisis ha voluto immortalare nei suoi scatti.
“Non volevo raccontare la malattia e il dolore, ma l’amore e le emozioni che circondano Aurora”, ha spiegato l’autore durante l’inaugurazione. “Dietro la disabilità c’è un mondo che spesso ignoriamo e che merita di essere valorizzato”.
All’evento erano presenti Guido Giordana, presidente della Fondazione San Domenico, e Lavinia Contini, membro delegato della Commissione Cultura. Giorgio Cardile, assessore alla Cultura del Comune di Crema, ha sottolineato il valore della mostra nel sensibilizzare sul tema delle fragilità: “Aurora rompe le barriere ogni giorno con i suoi compagni. È fondamentale raccogliere fondi per la ricerca e per il sostegno alle famiglie”.
Goisis ha realizzato il progetto in collaborazione con l’Associazione Italiana Rett (AIRETT), in cui è attiva Eleonora Gallo, mamma di Aurora e referente per la Lombardia. “La sindrome di Rett colpisce una bambina su 10.000. Non ha una cura, e la ricerca è essenziale”, ha raccontato. “Servono terapie costanti, dagli ospedali specializzati alla psicomotricità e musicoterapia”.
L’intero ricavato della mostra sarà devoluto all’AIRETT, per sostenere la ricerca e le terapie necessarie alle ragazze con questa rara patologia. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Crema e del supporto della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.