CREMONA - I vandali colpiscono ancora. Nella notte hanno preso di mira la sede elettorale del candidato di centrodestra Alessandro Portesani, sfasciando le vetrine, colpite in più punti. A scoprire quanto accaduto alcuni militanti che questa mattina si sono recati nella sede di piazza Roma per proseguire il loro lavoro e prendere il materiale per l'allestimento di alcuni banchetti elettorali. Subito è scattata la chiamata al 112 e sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini della Digos e della Scientifica, che hanno iniziato subito le indagini. Sicuramente dovranno essere visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, sentire i residenti in zona ed esaminare eventuali tracce lasciate dai vandali per capire se si tratta di un'azione politica e una semplice bravata.
LA SOLIDARIETÀ AL CANDIDATO
Tra i primi a esprimere solidarietà e vicinanza a Portesani il Partito democratico di Cremona con il segretario Roberto Galletti: «Il partito democratico di Cremona esprime la propria solidarietà al candidato sindaco Alessandro Portesani a tutti i suoi sostenitori per quanto accaduto la scorsa notte. Tante cose ci dividono ma ci unisce il metodo con il quale facciamo politica, che è quello secondo i principi della nostra costituzione repubblicana antifascista. Oramai non si possono considerare casi isolati gli attacchi ai presidi democratici delle nostre comunità e questo ci deve rafforzare nella convinzione che solo la tolleranza e la solidarietà sono le parole d’ordine per far politica».
«Non ci sono giustificazioni per quanto accaduto ieri sera - si accoda Fare Nuova Cremona Attiva - presso la sede del comitato elettorale del candidato sindaco Portesani. Riteniamo questi gesti antidemocratici e violenti. Questo deprecabile gesto è per noi l’occasione per ribadire l’importanza di una politica autentica, pulita e corretta, che riesca a vedere anche l’avversario politico come persona non da distruggere ma rispettare in un confronto aperto, intenso ma rispettoso. Per questo ci sentiamo di condannare fermamente l’accaduto, esprimendo massima solidarietà a Portesani e auspicando che si possa fare piena chiarezza sull’accaduto in tempi rapidi».
La catena solidale per Portesani aumenta di minuto in minuto, coinvolgendo le forze politiche in modo bipartisan. «Vogliamo esprimere la nostra solidarietà a tutte le forze politiche che sostengono il candidato sindaco Portesani - sottolineano gli esponenti di Sinistra per Cremona Energia Civile, Alleanza Verdi e Sinistra Cremona, Partito Socialista Italiano - e alla persona del candidato per l'assurdo e incomprensibile sfregio alla sede del comitato elettorale. L'atto vandalico, qualunque ne sia la natura, offende non solo il nostro avversario politico, ma l'intera comunità cremonese e tutte le forze politiche e i candidati che stanno impegnandosi democraticamente per il bene della città. Ferma è la nostra condanna del gesto e sincera la nostra solidarietà con la coalizione del candidato Portesani».
Anche il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Virgilio esprime la sua solidarietà a Portesani: «La sede elettorale del candidato sindaco presa a sassate - ha spiegato Virgilio - non è solo un atto vandalico. È un gesto che va contro la visione di città che vogliamo: oggi, e a prescindere dalla campagna elettorale. È uno sfregio alla buona politica, al senso civico che non deve mai lasciare spazio alla violenza, al rispetto assoluto e doveroso anche verso l’avversario, di qualunque orientamento sia rappresentante ed espressione. Le sassate sono un gesto che non appartiene e non apparterrà mai alla Cremona che difendo e che crede nel rispetto della legalità e nell’educazione, come pilastri imprescindibili e non negoziabili per qualsiasi comunità che meriti rispetto. Auspico che si possa fare presto chiarezza su questo momento non edificante per la politica cremonese».
«Il danneggiamento della vetrata della sede elettorale di Portesani è un atto deprecabile - dice Luciano Pizzetti, ex senatore e sostenitore della candidatura di Virgilio con una propria lista -. La condanna è ferma e risoluta. La solidarietà convinta. Occorrerà capire chi sono gli autori. Per fortuna di tutti noi e contrariamente da quanto affermato dal candidato della destra, le telecamere ci sono e funzionano. La polizia le sta vagliando e spero che conosceremo presto l’identità dell’autore del gesto. Un balordo? Un avversario politico di centrosinistra? Un insoddisfatto di destra? Un odiatore della politica? Uno connesso ad altro? Le indagini saranno importanti al pari della condanna. Molto più delle strumentalizzazioni che vedo ampiamente dispensate condite con facezie sulla Cremona illiberale».
In sostegno di Portesani è intervenuto anche il consigliere regionale e presidente provinciale di Fratelli d’Italia, MarcelloVentura: «Gli atti vandalici di questa notte contro il comitato elettorale di Alessandro Portesani, sono certamente una brutta pagina per la vita democratica delle istituzioni di Cremona. Sono convinto che durante la campagna elettorale, anche nel caso di confronti accesi, sia inaccettabile lo sfociare del confronto in violenza. Mi auguro che i responsabili di questo gesto vile possano essere individuati nel minor tempo possibile, per poi lasciare che la giustizia faccia il suo corso. Mi auguro che questo possa es sere l’unico episodio violento di questa campagna elettorale, ogni atto di violenza verso qualsiasi candidato rappresenta una sconfitta per le nostre istituzioni democratiche».
La coalizione di centrodestra si aggiunge alla solidarietà a Portesani tramite una nota firmata da Luca Ghidini (Forza Italia), Stefano Foggetti (Fratelli d'Italia), Mirco Poli (Lega), Giuseppe Bruno (Pensionati + Salute) e Cristiano Beltrami (Novità a Cremona): « Le forze politiche della coalizione di centrodestra esprimono ferma condanna per il vile gesto avvenuto tra la notte di venerdì e sabato contro le vetrine del comitato elettorale del candidato sindaco Alessandro Portesani, dimostrando a lui la più totale solidarietà. I fatti avvenuti rischiano di far assumere una deriva violenta a una campagna elettorale che dovrebbe al contrario favorire un confronto leale e costruttivo per il bene della nostra città. Peraltro, a poche ore dal positivo esempio di buona politica dato durante il confronto tra i candidati sindaci organizzato dalle comunità scout cremonesi. Così come dichiarato da Alessandro Portesani durante un incontro pubblico questa mattina, questa azione non scalfisce l’impegno che il candidato sindaco e i partiti della coalizione stanno dedicando alla campagna elettorale. Al contrario ci rendono più determinati nell’obiettivo di offrire ai cittadini cremonesi un progetto di governo della città caratterizzato dalla capacità di ascolto, dal rispetto reciproco e dalla libertà di espressione democratica. Ringraziamo le forze dell’ordine per il tempestivo intervento, confidando che le indagini in corso portino ad individuare i responsabili di questo deprecabile gesto».