Rovinati i giochi dei bambini: «Bevute e danni al Vecchio Passeggio»

CREMONA - A poche ore dalle proteste per i bivacchi notturni di viale Trento e Trieste, nel lato più vicino a piazza Libertà, a cavallo di Ferragosto, con i cumuli di bottiglie di birra e gin a terra per giorni — segno inequivocabile delle notti alcoliche — un altro fronte critico, fatto di segnalazioni e proteste, riguarda una zona che si trova a poche decine di metri: il parco del Vecchio Passeggio.

Oltre alla presenza di persone che, in varie ore del giorno, consumano alcol e tengono comportamenti a dir poco sopra le righe — in un posto che sarebbe deputato al divertimento dei bambini — sono i danni e il degrado di buona parte delle infrastrutture ludiche per i piccoli ad alimentare le proteste. La richiesta di interventi è pervenuta, a più riprese, anche all’amministrazione comunale. Da tempo si è provveduto a isolare con transenne le zone potenzialmente pericolose.

«Adesso che l’estate sta per finire e che con la ripresa delle scuole questa porzione verde della città torna ad essere una risorsa per bimbi e famiglie, mi auguro che si intervenga per rimettere in sesto le cose fondamentali», spiega una signora che abita in zona e che vorrebbe tornare a usufruire del parco con i suoi piccoli. Una richiesta alla quale si affianca un appello affinché tutti coloro che frequentano il Vecchio Passeggio lo facciano con un senso civico superiore a quello dimostrato negli ultimi tempi.

«Bivacchi, degrado, sporcizia lungo viale Trento e Trieste»

Notti all’insegna degli schiamazzi e al mattino spuntano i cumuli di bottiglie di birra e di gin. Cocci di vetro a terra per giorni

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