Una grande festa per l’Avis a un passo dal mezzo secolo

BAGNOLO CREMASCO - Festa grande nei giorni scorsi per l’Avis bagnolese per il 49° di fondazione. Il ritrovo in piazza con la banda Giuseppe Verdi di Casaletto Ceredano ha aperto la manifestazione, che ha visto anche l’intervento del sindaco Paolo Aiolfi e degli altri amministratori comunali e dei rappresentanti di numerose sezioni cremasche e non. Poi la messa in parrocchiale e il corteo in paese, prima del ritorno in sede. A concludere la mattinata è stato il pranzo in ristorante, occasione per le premiazioni dei soci. Il presidente Domenico Lupo Pasinetti e il resto dei consiglieri hanno fatto i complimenti in particolare a Francesco Lupo Pasinetti e Beniamino Scandelli che hanno raggiunto e superato le 150 donazioni. Ad immortalare tutto con la sua macchina fotografica ci ha pensato Gilberto Regazzi. Ad oggi l’Avis bagnolese conta 388 iscritti, quasi la totalità sono donatori attivi. «Ma c’è sempre bisogno di nuovi volontari, in particolare di giovani che abbiamo voglia di donare il sangue e impegnarsi in associazione» l’appello lanciato dal presidente.

Avis, donatori in festa: premiazioni e assemblea straordinaria

L'evento nella sede di via Massarotti per modificare lo statuto. Il riconoscimento agli avisini che hanno raggiunto ragguardevoli traguardi: tra i 75 e i 100 prelievi

Camminata dell'Avis: una fiumana di bambini, volontari e prof per le vie del borgo

Un trionfo di messaggi a favore del dono, di amicizia, di voglia di stare insieme e di sorrisi dei piccoli studenti già in festa per la fine della scuola