Il gatto Dennis e la volpe Cesar hanno messo Pirlo nel sacco

CREMONA - È un classico, ma ogni volta ci si diverte, quando il gatto e la volpe mettono nel sacco il povero Pi… no, stavolta non il povero Pinocchio, ma il povero Pirlo. Lungi da me l’intenzione di mancare di rispetto al grande Andrea, ma questa volta è toccato a lui farsi soffiare i tre zecchini d’oro dalla premiata ditta Il Gatto e la Volpe, al secolo Dennis Johnsen e Cesar Falletti. Sono loro i primi – ma non unici - firmatari del ritorno alla vittoria della Cremo.

Dennis non ha perso tempo per incendiare la pur umidissima serata di Marassi. Un gran gol dopo nemmeno cinque minuti ha aperto la strada a una squadra che, dopo aver regalato quasi subito il pareggio alla Samp, ha rimesso la prua sulla stella polare della vittoria. Perché sull’esempio di Dennis la squadra si è lanciata in una prestazione collettiva che solo per imprecisioni e dettagli non ha rimesso il cappello grigiorosso sulla partita già prima dell’intervallo.

A metà il risultato diceva parità, ma era un risultato col naso più lungo di quello di Pinocchio quando esagera con le bugie. Perché la Cremo stava già sovrastando la Samp, nonostante Stroppa avesse cambiato metà squadra. Rispetto al pareggio acrobatico col Palermo fuori per squalifica Sernicola e il Casta, fuori per acciacchi o per tirare il fiato Bianchetti, Vazquez e Coda; spazio a Quagliata, Locho, Majer e Tsadjout. E soprattutto maggiore libertà di manovra proprio per loro, l’indiavolato gatto Dennis e l’affamata volpe Cesar.

Bene Quagliata a tutta fascia; Locho risucchiato in avanti dagli abbinamenti tattici si sarà divertito a giocare mezza partita da centrocampista; Tsadjout da buon attor giovane ha il fisico del ruolo ma non ancora la battuta pronta. La squadra ha subito preso la Samp per il bavero, e i blucerchiati sono rimasti a galla aggrappati a Filip Stankovic, che nell’ultimo minuto prima dell’intervallo ha fatto tre parate esclamative su Pickel, Ravanelli e Johnsen.

Ma la Cremo non aveva nessuna voglia di allungare la collezione di pareggi, e alla ripresa lo ha messo in chiaro con un imperioso approccio. Il gol lo hanno fatto ancora loro, il Dennis che ha affettato la difesa doriana e il Cesar che ha steso Stankovic con la più classica delle stangate. Si poteva chiudere il conto, dato che la squadra teleguidata da un Majer dinamico e preciso ha continuato a spingere. Di gol però non ne sono più arrivati, e allora la Samp, che non ha gioco ma ha vitalità e orgoglio, proprio al novantesimo ha rischiato due volte con Barreca di pareggiare. Mentre parlo il turno non è ancora completo, non si sa con quale classifica la Cremo farà rotta su Modena. Ma una cosa è chiara, del gatto Dennis e della volpe Cesar ci si può fidare. No, Pinocchio, tu no.

La Cremo domina e vince a Marassi

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