JUKEBOX GRIGIOROSSO. IL VIDEO

Cremonese, a Cittadella attesa la 'Personalità' buona della squadra di Stroppa

In casa salta fuori quella da mammoletta che inciampa nei fili d'erba dello Zini, in trasferta sfodera quella tipo gangster della Chicago Anni '20 che al momento buono dalla custodia del violino tiravano fuori il mitra

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27 Ottobre 2023 - 05:25

CREMONA - La Cremonese scende in campo questa sera (ore 20.30) a Cittadella per l'anticipo dell'undicesima giornata del campionato di serie B. E in contemporanea col il match della squadra di mister Giovanni Stroppa, esordisce la nuova rubrica video di Giovanni Ratti dal titolo 'Jukebox Grigiorosso'. Con l'ironia che lo contraddistingue, Ratti darà spazio all'anteprima della gara e, il giorno dopo, al successivo commento; sempre, però, con un particolare riferimento ad un brano musicale diverso ogni volta. E per l'anteprima di Cittadella-Cremonese, Ratti si affida al pezzo Personalità portato al successo da Caterina Valente nel 1959.

Il primo gettone nel Jukebox Grigiorosso lo infilo per selezionare una canzone di Caterina Valente, una cantante che magari non hai mai sentito nominare, e in tal caso beato o beata te, vuol dire che sei giovane. La canzone si chiama 'Personalità'. Gran cosa la personalità, fondamentale nel calcio come nella vita. Il fatto è che la Cremo di personalità ne ha fin troppa. Ce l'ha addirittura doppia: quando gioca in casa le salta fuori una personalità da mammoletta che inciampa nei fili d'erba dello Zini; in trasferta, invece, sfodera la personalità tipo gangster della Chicago anni Venti, quei Gangster che giravano tenendo sottobraccio una custodia per violino da cui, al momento buono, tiravano fuori il mitra. Inutile dire quale delle due personalità è convocata per la partita di Cittadella, dove ancora una volta toccherà rimediare alla cilecca casalinga.

Il Cittadella, per gli amici 'Citta', a sua volta vivacchia con gli stessi punti della Cremo: fatica a entrare nel suo solito ruolo di guastafeste, di squadra che si imbuca senza invito nella festa play-off. Ma il 'Citta' si deve essere messo in mente di improvvisarsi strizzacervelli, dato che nel giro di cinque giorni indagherà entrambe le personalità della Cremo: adesso quella da trasferta in campionato, poi martedì quella casalinga in Coppa Italia. Ovvio che pesa molto di più la partita che va in onda al tombolato, ma anche l'altra avrà il suo perché, anzitutto come esorcismo contro il diavoletto che si diverte a trasformare l'erba dello Zini in ortica, e poi perché chi passa il turno si regala una gita all'Olimpico giallorosso, e sarebbe bello tornare dove l'anno scorso abbiamo vissuto una delle rarissime serate allegre di una stagione avara.

Ma adesso conta solo il tombolato, dove la per la Cremo tira aria buona. Ci si ha vinto perfino in 9 contro 11, il che comunque non autorizza a montarsi la testa. Chiudo con una cosa un po' particolare, vedi tu se prenderla come buon auspicio: mi è capitato di vedere la squadra che prendeva il pullman per Cittadella e i nostri eroi avevano delle sacche un po' strane, non so come descriverle, sembravano delle custodie per violino.