La Cremonese scalda i muscoli per affrontare l'Empoli, Alvini: «Gara importante»

CREMONA - La Cremonese ad Empoli si gioca l’ultima chance di centrare la vittoria prima della lunga sosta invernale. Massimiliano Alvini è pronto a schierare una squadra attenta per domani sera. «Condivido il sentimento che si tratti di una gara importante. Sarà fondamentale quindi domani sera la posta in palio è sicuramente alta perché abbiamo la possibilità di dare continuità a quello fatto nell’ultimo periodo e ne siamo consapevoli». Da un paio di gare si è visto un gruppo, amalgamato, con tutti i giocatori coinvolti.

Questa sarà la forza della Cremonese? «Quando siamo partiti alcuni giocatori sono arrivati a campionato in corso e un po’ di adattamento ci vuole. Dobbiamo fare capire ai ragazzi che la Cremonese è la Cremonese, che è tanta roba poter essere un giocatore grigiorosso. È una responsabilità importante e in questo momento tanti ragazzi stanno iniziando a capire cosa vuol dire questo, ed è significativo perché col tempo stanno imparando e lo si vede poi anche sul campo».

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Ritiene quello di Empoli uno scontro salvezza o gli avversari stanno su un gradino più su? «Secondo me l’Empoli ha qualcosa in più come la Salernitana. Considero quella toscana un’ottima squadra e sicuramente per noi sarà una gara importante perché loro hanno più conoscenze e qualità».

Sulle condizioni della squadra Alvini è stato chiaro. Non partiranno Radu e Chiriches, ma ci saranno Dessers e Ascacibar. Il tecnico è stato più possibilista sul ritorno dell’attaccante e meno su quello del centrocampista. «Sono valutazioni che farò solo domani anche dopo aver consultato lo staff medico. Giocare tre gare in sei giorni lascia scorie pericolose e non possiamo permetterci rischi nella formazione da mandare in campo». A parte i due romeni quindi tutti gli altri grigiorossi saranno convocati.

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