L'ANALISI
07 Novembre 2022 - 15:57
CREMONA - Allo Zini arrivano i campioni d'Italia del Milan e la Cremonese vuole continuare ad allungare la striscia di risultati utili. «Prima di tutto - commenta Massimiliano Alvini - credo che per Cremona e i suoi tifosi sia un piacere e un onore ospitare i campioni d'Italia. È un dato significativo, vuol dire che anche nella provincia si fa un calco importante. Penso che la squadra vuole essere all'altezza della situazione. Come? Migliorando i difetti che abbiamo: vogliamo fare questo contro i campioni».
Sarà un Alvini emozionato?
«No, sono contento per la Cremonese e per i miei calciatori; il focus è solo sulla gara, nel cercare di migliorare la squadra dove ha difetti. Abbiamo bisogno di vincere e arriveremo alla vittoria limando proprio le cose che ancora non funzionano: dovremo essere più tosti nei duelli individuali, dovremo accettare l'idea di buttare via una palla invece di giocarla. Il percorso di miglioramento passa per queste cose».
Fuori casa la Cremonese va bene, in casa un po' meno. E ci sarà uno Zini esaurito.
«Condivido il dato che nelle ultime quattro partite fuori casa sono arrivati risultati importanti: ricordo due gol a Firenze, a La Spezia e a Salerno ma concediamo con troppa facilità ed è lì che dobbiamo crescere. In casa abbiamo fatto meno bene e ne siamo consapevoli. Adesso abbiamo l'occasione per disputare una prestazione di livello importante con massima attenzione ai dettagli perché se non curi quelli contro il Milan non ce la fai. Sfrutteremo la sfida per crescere ulteriormente. Dovremo giocare da squadra, perché solo così riusciremo a fare bene».
Per la sfida contro il Milan, oltre agli infortunati Radu, Chiriches e Dessers, dovrebbe restare escluso dai convocati Lochoshvili che ha preso una botta a Salerno e potrebbe restare a riposo per rientrare venerdì contro l'Empoli.
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