Boom di consegne nel Cremonese: flotta green e 170 portalettere in prima linea

PIZZIGHETTONE - Sono oltre 170 i portalettere della provincia di Cremona che ogni giorno compiono circa 6.000 chilometri, partendo dai 5 centri di recapito di Cremona, Casalmaggiore, Crema, Pandino e Soresina. In provincia di Cremona è stata inoltre adeguata anche la flotta aziendale tenendo conto dell’aumentato volume degli invii in consegna.

In relazione alla riduzione dell’impatto ambientale sulla logistica sono stati adottati mezzi a energia pulita per rendere sempre più ecologica la consegna della corrispondenza e dei pacchi. La rete distributiva di Poste Italiane nel cremonese può contare su un modello di recapito innovativo composto da una flotta di quasi 180 mezzi, di cui oltre il 60% green.

Natalina Capoferri, 33 anni, in Poste Italiane dal 2021, è l’addetta al recapito nelle cascine cremonesi ed è una dei 13 portalettere che ogni giorno partono dal centro di Soresina, e che consegnano posta e pacchi in 23 comuni. Natalina si occupa del recapito in 4 località: Pizzighettone, Crotta D’Adda, Ripalta e Montodine. L’abbiamo seguita nel suo giro. Ci ha raccontato che le piace il suo lavoro perché è a contatto con le persone e soprattutto le piace lavorare all’aperto consegnando anche nelle cascine, dove in questo periodo l’aumento dei pacchi segue l’andamento di tutta la provincia.

Il 2025 ha visto, nei primi 9 mesi dell’anno, un aumento di consegne pacchi di quasi il 20% di volumi rispetto allo stesso periodo del 2024 nella provincia di Cremona. Una tendenza in crescita in tutta Italia ma che ha visto nella provincia di Cremona un incremento importante rispetto all’anno precedente da imputare alla sempre più crescente domanda di prodotti e servizi acquistati online.

La maggiore penetrazione di internet, l’uso diffuso di dispositivi mobili, una cultura più orientata alla digitalizzazione sono tra i motivi che determinano una crescita costante dell’eCommerce.

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