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IL MEDICO RISPONDE: IL VIDEO

«Con il 118 la cura arriva sul territorio»

Rizzi, responsabile provinciale del servizio Emergenza-urgenza: «Il paziente viene portato nel posto più giusto per lui, che non è necessariamente quello più vicino»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

26 Giugno 2022 - 05:20

CREMONA - Torna l’appuntamento settimanale con la rubrica «Il medico risponde». Protagonista di questa puntata è il dottor Ugo Rizzi, Responsabile provinciale AAT 118 Cremona Areu.

«La normativa del 1992 ha cambiato in modo significativo il mondo dell’emergenza urgenza territoriale che quest’anno compie trent’anni - spiega il dottor Rizzi -. È stato istituito un numero unico di accesso, il 118 su tutto il territorio nazionale, portando una migliore e più facile modalità di accesso al servizio. E oggi, a differenza del passato, la cura la portiamo sul territorio, là dove c’è il paziente e gli forniamo tutto quello che serve in quel momento e lo portiamo nel posto più giusto che non necessariamente è il Pronto soccorso più vicino».

Il tempo in emergenza è essenziale: il trattamento dell’infarto, per esempio, comincia dopo la diagnosi che il 118 riesce a fare direttamente sul paziente laddove si trova: «Si riescono così a ridurre drasticamente i tempi alla cura definitiva, mettendo poi a disposizione un trasferimento protetto importantissimo perché nel corso dell’infarto è temibile l’arresto cardiaco che noi riusciamo a gestire - sottolinea il dottor Rizzi -. L’invito ai cittadini è di non portare il paziente con i propri mezzi ma di chiamare il 118».

Nel 2021 sono state effettuate 33 mila missioni di soccorso sul territorio.

I MEZZI DI SOCCORSO

«Sui mezzi di soccorso di base ci sono soccorritori qualificati e certificati da Areu 118 - spiega il dottor Rizzi -. Abbiamo poi tre tipologie di mezzi avanzati: l’automedica, con medico, infermiere e autista soccorritori, l’elicottero (sono 5 in Lombardia e vengono utilizzati sempre di più) e i mezzi infermierizzati con infermiere e autista soccorritori».

IL NUMERO 116117


Per le situazioni, invece, non urgenti è stato istituito il numero 116117, che serve anche per contattare la continuità assistenziale (la ex guardia medica) nelle fasce notturne o festive.

DAL 118 AL 112


L’evoluzione del 118 e l’112: «Un servizio già attivo in tutta la Lombardia - chiarisce il dottor Rizzi -. Un solo numero per tutti i Paesi dell’Europa e la localizzazione è un aspetto importante grazie anche all’App Where Are U».


La video rubrica dedicata alla salute - in collaborazione con l’Asst di Cremona - tratta tutte le settimane un argomento specifico con l’aiuto di uno specialista. Informazioni sul Servizio AAT 118 Cremona Areu sul sito (www.asst-cremona.it).

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