Fiera di maggio con il ministro Foti: «Occasione che esprime il meglio della comunità»

MONTICELLI - Il nuovo format della Fiera di maggio – Di sana pianta – ha fatto centro: oggi tanti visitatori nella giornata clou e conclusiva, che ha visto anche la presenza del ministro Affari europei e Pnrr, Tommaso Foti. Proprio lui, poco dopo il taglio del nastro in piazza Casali, ha voluto complimentarsi con tutto il volontariato impegnato. Sottolineando l’importanza di eventi legati alla tradizione: «In questo modo si creano anche occasioni di incontro, attraverso le quali è possibile esprimere il meglio delle comunità».

A fare gli onori di casa è stato poi il sindaco Gimmi Distante: «La nostra fiera parla di terra, di natura, ma anche di educazione, cultura, comunità, crescita. È una storia che fiorisce nel tempo, che ha attraversato le stagioni e che oggi è incentrata su fiori, piante, ma soprattutto relazioni umane». Non è mancata la benedizione, affidata a don Tomasz Niemira, poi la parola è passata ai rappresentanti dei sodalizi che sono il cuore del borgo, a partire da Francesco Bambo per la Pro loco e Sonia Massari per l’Avis. Ma sono stati citati e ringraziati anche Gruppo Alpini, Omega, Pubblica assistenza.

E poi le altre autorità presenti: il comandante dei carabinieri di Monticelli, maresciallo Alessandro Rigliaco, la Polizia locale, il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri, il consigliere provinciale Massimiliano Morganti, i rappresentanti dei Comuni limitrofi, gli altri amministratori monticellesi e Enrica Cabrini per Confagricoltura. Per tutti tour fra gli stand floreali e tappa gastronomica, ma anche una visita alle bancarelle e alle iniziative all’interno del castello Pallavicino Casali.

Anche quest’anno non è mancata la presenza di figuranti, grazie ai bellissimi costumi realizzati dalle volontarie dell’ex gruppo Anta guidato da Bruno Bandera: a rappresentare la primavera floreale è stata Irene Giuliani.

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