Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Torriani, con i booktoker la lettura è un piacere

L’influencer Ghetti, con oltre 250mila follower, intervistata dai ragazzi di Radio JT

Nicola Arrigoni

Email:

narrigoni@laprovinciacr.it

30 Gennaio 2025 - 05:00

CREMONA - Se il libro lo consiglia il prof è sicuramente una noia mortale, ma se a parlarne è un booktoker è tutta un’altra cosa. Provare per credere? Allora è quasi giocoforza che a salire in cattedra siano i booktoker, ovvero gli influencer dell’editoria. Non solo gli insegnanti non sanno che pesci pigliare, ma anche gli scrittori e gli editori, in realtà. I docenti del Torriani, complici i loro studenti e la web radio della scuola, hanno pensato a due booktoker per cercare di capire il fenomeno e trovare la chiave per una promozione alla lettura.

Nei giorni scorsi la booktoker è stata Valentina Ghetti con più di 200mila followers e quasi 8milioni di like, è stata intervistata da Radio JT, la web radio del Torriani, curata e animata da Cosma Bozzetti, Valentina Scotuzzi, Stefano Nespoli, studenti del liceo delle Scienze applicate. Mentre sabato prossimo sarà protagonista di un incontro in presenza un’altra booktoker, Martina Levato. L’idea è nata in seno al dipartimento di lettere e dalla volontà dei docenti di capire un fenomeno che mette in crisi il modo di comunicare la letteratura e di promuovere la lettura. L’idea è stata sostenuta dalla preside Simona Piperno.


Ragazzi che parlano ai ragazzi, attraverso canali e messaggi comunicativi familiari agli adolescenti di oggi. È questa sintonia che è fuoriuscita dall’intervista che gli studenti della webradio hanno realizzato chiedendo a Ghetti, booktoker e a sua volta scrittrice ma anche docente alle medie le strategie comunicative, come nasce la promozione di un libro, che valore assume nella promozione dei libri e della lettura.


«Valentina è stata bravissima a rispondere a tutte le nostre domande e a raccontarsi con grande sincerità. Ci ha colpito molto la sua passione per i libri e il suo impegno nel cercare di trasmetterla agli altri, anche attraverso un mezzo come TikTok che, per sua stessa natura, è molto veloce e sintetico — racconta Bozzetti —. Il consiglio di Valentina è stato quello di ritrovare il piacere della lettura come puro intrattenimento, confermando come l’obbligo scolastico sia invece un modo per allontanarlo».


Durante l’intervista è stato affrontato anche l’aspetto promozionale, di marketing che rischia di mettere in ombra i media tradizionali, le figure dei critici e divulgatori culturali: «Valentina ci ha confermato che i libri raccontati su TikTok tendono a vendere di più. Lei stessa, pur non avendo dati precisi, ci ha raccontato di essere spesso contattata dalle case editrici per promuovere i loro libri, il che fa pensare che un impatto ci sia e si e raggiunga l’obiettivo».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400