Stella Paroni, vittima di femminicidio: da oggi la nuova strada porta il suo nome

CASTELVETRO PIACENTINO - Tornare lì dove il 20 marzo 2011 è stato ritrovato il corpo senza vita della madre, per Tina Tessaroli non è mai stato semplice. Neppure oggi, anche se ha ricevuto il conforto di una comunità che, unita e coesa, ha voluto rendere omaggio proprio a Stella Paroni, vittima di femminicidio. Da oggi la nuova strada che collega via Moro a via Kennedy porta il suo nome. E come ha sottolineato il sindaco Silvia Granata scoprendo la targa, l’auspicio è che questo gesto del Comune sia da monito e spunto di riflessione. Perché da gennaio sono già 104 le donne uccise in Italia. Un fenomeno che non conosce tregua. «La battaglia si combatte soprattutto sul terreno culturale», ha detto la prima cittadina.

«Cara mamma, non passa giorno senza che il nostro cuore batta anche per te», è stato il messaggio commosso di Tina, affiancata dalle nipoti e pronipoti di Stella. Dopo la benedizione della strada da parte di don Dario Faraboli, è intervenuto anche il sindaco dell’epoca, Francesco Marcotti: «Non ho mai dimenticato quel giorno».

Presenti infine gli altri amministratori comunali, minoranza compresa, il consigliere regionale Luca Quintavalla, la rappresentante di Stati generali delle donne Nadia Bragalini, le associazioni, i carabinieri della stazione di Monticelli guidati dal maresciallo Alessandro Rigliaco. Tutti si sono recati lungo la stradina che affianca la stazione ecologica, raggiungendo il canale dove l’assassino Giovanni Badalotti si è sbarazzato del corpo. Hanno posato rose e pregato per la donna.

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