Torrone d'oro ad Antonio Cabrini, un tributo al miglior terzino

CREMONA - Un tributo al miglior terzino. In questa edizione, il premio del torrone d'oro è toccato ad Antonio Cabrini, ex calciatore della nazionale italiana. La premiazione si è svolta alle 15 in Piazza Roma, nel cuore della Festa del Torrone.

«Non ho grandi rapporti col torrone a dire la verità - ha detto Cabrini scherzando - ma lo ritengo una bella tradizione. Questa città ha molti altri simboli, oltre al dolce storico: ricordo con affetto l'amico Gianluca Vialli, che è diventato la bandiera della città. Avevamo un bellissimo rapporto».

Cabrini ha poi condiviso le più belle avventure del suo passato da atleta, e anche da allenatore: «In panchina ho avuto esperienze in serie B e in C, ma le società noni hanno sempre messo nelle condizioni di lavorare come avrei voluto. Il calcio è un divertimento e una passione; è inutile fare pressione sulle nuove leve, che meritano di crescere senza accelerate».

FOTO: FOTOLIVE/PAOLO CISI

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