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CREMONA

Virgilio, prima visita in redazione da sindaco: «Pronti alla nuova stagione»

Il primo cittadino, ospite al giornale, racconta la giornata del ballottaggio: l'esultanza, l'emozione e le telefonate di congratulazioni anche dell'avversario: «Grande correttezza di Portesani, ho apprezzato»

Riccardo Maruti

Email:

rmaruti@laprovinciacr.it

24 Giugno 2024 - 19:29

CREMONA - A poche ore dall'insediamento, prima visita nella redazione de La Provincia di Cremona da sindaco per Andrea Virgilio, che ha conquistato la fascia tricolore dopo una sfida all'ultimo seggio contro Alessandro Portesani del centrodestra.

È il momento della gioia ma anche quello dei ringraziamenti. A chi va il tuo grazie e chi sono stati i primi a chiamarti per congratularsi?
«Il primo a chiamarmi è stato mio nipote Francesco, che ha appunto voluto congratularsi con me, e poi ho sentito un po' tutti: dal sindaco uscente Gianluca Galimberti a Luciano Pizzetti. Penso che quello di questi mesi sia stato un bellissimo lavoro di squadra, e proprio la squadra è stata l'elemento vincente. Vincere con così poco scarto significa aver avuto la capacità di parlare con le persone e questo sicuramente è stato quel quid in più che ha fatto la differenza».

L'esultanza è arrivata davanti al Pc, sul sito del Ministero dell'Interno. In quell'istante come hai reagito?
«In realtà ci siamo accorti della vittoria qualche seggio prima della chiusura, perché mancavano pochi seggi che sapevamo essere vicini al centrosinistra. Eravamo io e mia moglie da soli in casa. Ci siamo abbracciati».

È già il momento di passare all'operatività. A breve l'insediamento ufficiale. La fatidica prima mossa esiste già?
«Da domani ci metteremo al lavoro. Questa giunta sarà rinnovata rispetto agli anni passati, e questo penso sia importante perché la nostra intenzione è porci nuovi obiettivi e traguardi oltre a quelli che abbiamo raggiunto in questi anni. Senza ancora fare nomi, penso sia importante aprire una nuova stagione politica per i prossimi 10 anni di governo di Cremona».

Un pensiero anche ad Alessandro Portesani. Qual è il messaggio che ti ha mandato?
«La campagna elettorale è stata piuttosto aspra, ma ho apprezzato alcuni passaggi con Alessandro, come quello del dibattito in piazza. Ho apprezzato molto il fatto che mi abbia chiamato qualche minuto prima dell'apertura della fase dello spoglio per dirmi 'in bocca al lupo', e anche qualche minuto dopo la chiusura per congratularsi. L'ho molto apprezzato e penso che abbia dimostrato grande correttezza».

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