L'ANALISI
05 Novembre 2023 - 17:51
MONTICELLI - Mesi di fatica, alla fine premiata: dal meteo favorevole di oggi ma soprattutto dal boom di visitatori. Anche quest’anno la rievocazione storica di San Martino, uno degli eventi più sentiti e apprezzati del borgo pallavicino, ha fatto il pieno.
Nonostante la pioggia di ieri sera che ha costretto ad annullare la sfida fra le cascine, la domenica dedicata agli antichi mestieri e alla sfilata dei carri dei traslochi è stata un grande successo.
Fin dal primo pomeriggio tante comitive, famiglie con bambini e appassionati figuranti col tabarro, hanno affollato le strade del centro storico.
Immancabili le soste per ammirare la riproduzione delle professioni di una volta, così come le tappe per gustare i prodotti tipici della tradizione. E poi l’asta contadina, le sfide con i giochi popolari di un tempo e tanto altro. L’obiettivo del gruppo ‘Cui del San Marten’, guidato da Riccardo Cogni, è stato decisamente centrato: tanti anche i visitatori da fuori provincia che si sono vestiti a tema e hanno fatto un tuffo nel passato, fra arrotini e intrecciatrici di cesti, fabbricatori di reti da pesca e lavandaie. E poi gli animali della fattoria e l’attesissima sfida: quella del palo della cuccagna (alto 11 metri) che ha scatenato tifo da stadio in piazza Casali.
Quattro le squadre partecipanti: i Cento tori di Caselle Landi (con la partecipazione della piccola Vittoria di 9 anni), i Ratti della cuccagna di San Nazzaro, Ruba galline della Val Chero (con Leonardo di 9 anni) e Gli uccelloni di Vigolzone.
Alla fine l’hanno spuntata i ragazzi della Val Chero. Soddisfatto il sindaco Gimmi Distante (a sua volta vestito a tema) che ha ringraziato in particolare i giovani organizzatori per l’ottima riuscita: una domenica da tutto esaurito.
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