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VERSO IL VOTO

Ronzulli: «Campagna elettorale corta e a tratti dai toni violenti»

La senatrice di Forza Italia ricostruisce e chiarisce il giallo della telefonata tra Draghi e Berlusconi prima del voto in aula che ha sancito la crisi di Governo

La Provincia Redazione

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16 Settembre 2022 - 17:17

CREMONA - Ospite in redazione Licia Ronzulli, senatrice e commissario regionale di Forza Italia, a Cremona per la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 25 settembre ha risposto alle domande del direttore del giornale La Provincia Marco Bencivenga.

«E' stata una campagna elettorale diversa dalle altre, arrivata a metà estate, a ridosso di una crisi di Governo, senza soluzione di continuità, nel pieno mese di agosto dove le persone sono in vacanza - chiarisce la senatrice -. Una campagna elettorale corta, a tratti anche violenta da parte di alcuni schieramenti. E, visto che il tempo è poco, le persone hanno cominciato a lavorare. le piazze sono diventate virtuali e la gente si informa sui media e sui social».

Poi la senatrice ha chiarito il giallo sulla telefonata di Draghi che non sarebbe stata passata a Berlusconi: «E' una cattiveria che qualcuno ha messo in giro per evitare di raccontare la verità. Sì Draghi aveva chiamato, il presidente Berlusconi era in riunione e voleva rispondere all'ex premier dopo aver preso una decisione con gli alleati. Avrebbe richiamato lui. Ma dall'altra parte per cercare di aumentare la pressione hanno giocato in modo scorretto. Berlusconi chiamò Draghi e gli disse di proseguire senza il Movimento 5 Stelle. Il presidente Draghi non fu di parola, siamo arrivati in aula e abbiamo assistito alla fiducia messa sulla risoluzione Casini, che alla fine significava va bene così, andiamo avanti, non cambiamo nulla».

LA CREMONA-MANTOVA: TRAFFICO INSOSTENIBILE

ronzulli

E anche la viabilità del territorio è un argomento che la senatrice Ronzulli ha in evidenza come sottolinea dal suo profilo Facebook: «Mi trovo sull’unica strada praticabile, ad una sola corsia, che collega Cremona a Mantova. Quando non c’è traffico ci si mette minimo un’ora e mezza. Con il traffico diventa un tragitto insostenibile: penso ai pendolari, ai rappresentanti e alla mobilità commerciale viste le tante imprese che insistono sul territorio. La viabilità è uno dei punti del programma di Forza Italia che rientra nel nostro piano per avere infrastrutture moderne, sostenibili e innovative».

L'INTERVISTA COMPLETA DOMANI SUL GIORNALE LA PROVINCIA

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