L'ANALISI
07 Luglio 2021 - 19:15
CREMA - Anche la sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, ha partecipato alla protesta dei sindaci, che sono scesi in piazza a Roma per chiedere al governo dignità nei confronti del ruolo svolto dagli amministratori dei Comuni. Bonaldi è tornata a parlare dell'avviso di garanzia ricevuto per l'incidente all'asilo nido comunale di via Dante dello scorso ottobre, quando un bambino si era ferito mettendo due dita nel cardine di una porta tagliafuoco. "Grazie per lo tsunami di messaggi di solidarietà - ha affermato -. La mia è una vicenda emblematica, fortunatamente con un epilogo felice. Oggi siamo qui per dimostrare le assurdità in cui rischiamo di incappare. Nessuno di noi si rifiuta di rispondere alle sue scelte politiche, il punto è la legislazione. Noi esigiamo di rispondere soltanto degli atti di indirizzo politico-amministrativo, non di quelli di gestione. Non chiediamo l'impunità, ma tutele giuridiche adeguate". Sul palcoscenico, al momento dell'intervento di Bonaldi, erano presenti alcuni dei principali protagonisti dell'Amci tra cui il presidente Antonio Decaro e il delegato alla valorizzazione dei beni storici e culturali, Vittorio Sgarbi.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris