L'ANALISI
01 Luglio 2021 - 16:08
CREMONA - "Non ha avuto il coraggio di guardarci in faccia, tremava, è rimasto sempre con la testa bassa": così Gregorio Beccalli descrive l'atteggiamento di Alessandro Pasini, presunto omicida della sorella Sabrina, durante l'udienza preliminare che si è tenuta questa mattina al tribunale di Cremona.
Gregorio, al fianco della sorella Simona, ha usato parole dure e piene rabbia: "Pasini è un morto che cammina", ha detto di fronte ai giornalisti all'uscita dal Palazzo di Giustizia. L'imputato ha ottenuto il rito abbreviato: la prossima udienza è fissata per il 15 ottobre.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris