L'ANALISI
31 Maggio 2023 - 11:54
CREMONA - Divide opinione pubblica e social l'installazione del coccodrillo imbalsamato di Maurizio Cattelan, collocata nel Battistero nell'ambito di Cremona Contemporanea - Art Week. La critica di don Maurizio Pedretti, sacerdote cooperatore al santuario Santa Maria del Fonte di Caravaggio: «E' stato scelto l’artista italiano più provocatorio semplicemente perché se ne parli, ci sia un ritorno di ‘pubblicità’. Altri nomi meno eclatanti non avrebbero portato tutti quei commenti che si leggono sui social e anche meno risonanza mediatica».
«Una presa di posizione che non merita risposta», fanno sapere dalla Diocesi, che liquida la questione in due parole. «Chi fa polemica è un ignorante. Fin dal Medioevo, nelle chiese di tutta Europa, il coccodrillo è uno dei simboli apotropaici. È il male sconfitto». Lapidario ed essenziale, ma efficacissimo come di consueto, il parere del professor Marco Tanzi, storico e critico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università del Salento. Insomma, il dibattito è infuocato. E tu cosa ne pensi? Sei favorevole o contrario?
Sì, sono favorevole. L'arte non deve avere confini di sorta
No, sono contrario. Il Battistero deve rimanere luogo sacro, no profano
Non ho una opinione in merito
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