L'ANALISI
BASKET: PICK & ROLL
25 Febbraio 2025 - 05:15
Dario Drezniak tornato dalla nazionale croata. A fianco Ivan Almeida della Juvi Ferraroni
CREMONA - Chiusa anche la parentesi dello stop del campionato per la disputa degli impegni della Nazionale azzurra (già qualificata ad EuroBasket 2025) in Turchia e contro l’Ungheria, si tornano a respirare a pieni polmoni l’aria e il profumo del massimo campionato di serie A di basket, in vista del rush finale composto da undici gare fondamentali per la Vanoli, impegnata nella corsa verso la permanenza nella categoria.
Dopo la ripresa degli allenamenti della scorsa settimana e il test amichevole a metà di sabato con l’Acqua San Bernardo Cantù – disputati due soli quarti da 12 minuti causa diverse defezioni nel roster dei brianzoli -, per i ragazzi allenati da coach Gigi Brotto parte oggi il tragitto che porta alla gara di domenica alle 19 sul campo (Palaleonessa A2A) della Germani Brescia di Peppe Poeta. Impegno decisamente complicato visto l’andamento al vertice del team bresciano, seconda forza del torneo dietro la capolista Trento e secondo attacco (solo Trapani fa meglio) alla media impressionante di 91.4 punti realizzati a gara (ma anche 86.1 subiti).
Con la squadra al completo grazie al rientro di Dario Dreznjak dopo le due presenze con la selezione croata, Trevor Lacey e soci si prepareranno al meglio in questi giorni con l’obiettivo di andare a Brescia e cercare di giocarsi le proprie chance, con la consapevolezza dell’alta difficoltà dell’impegno, ma con la convinzione di provare a creare qualche falla nella manovra della squadra di Poeta. La Vanoli avrà a disposizione un’arma in più, quel Christian Burns arrivato a rinforzare i biancoblu sotto le plance ma anche e soprattutto con il suo carico di esperienza; Burns a Brescia ha lasciato un ottimo ricordo nella tifoseria e conosce molto bene l’ambiente. È chiaro che la possibilità di uscire indenni dalla tana della Leonessa è ridotta al lumicino (lo era anche a Trento...), quello che conta però è l’atteggiamento che la compagine cremonese metterà sul parquet, una Vanoli che con la guida di Brotto sembra trasformata rispetto all’avvio complicatissimo di stagione.
Nei giorni scorsi si è parlato molto di mercato, si sono rincorse le voci più disparate («La storia di Briante Weber, giocatore completamente diverso da Davis, era una mezza bufala», dichiara il general manager Andrea Conti, pur confermando che erano state prese informazioni sulla persona. L’intenzione del club di Aldo Vanoli è comunque di potenziare ulteriormente la squadra qualora vi fosse una concreta possibilità importante: «Il mercato lo teniamo monitorato come è giusto che sia, abbiamo preso un paio di ‘no’ da giocatori che hanno ambizioni diverse; stiamo comunque guardando nei piccoli e nei lunghi – conclude Conti - ma devo dire che tra le varie possibilità, c’è veramente poca, pochissima qualità».
Tra le voci circolate anche quella di una possibile partenza di Corey Davis verso Cantù (alle prese con lo stop per infortunio e conseguente operazione al ginocchio destro di Andrea De Nicolao), ma senza una valida alternativa la Vanoli non ha alcuna intenzione di privarsi del play statunitense reduce dall’ottima prestazione con Trapani. Il compito di Brotto, in questo momento, è quello di tenere la mente dei giocatori lontana da qualsiasi distrazione, e tenerli concentrati sul prosieguo del campionato, a partire dal derby di domenica pomeriggio a Brescia.
La settimana forzata di riposo in campionato (ma non dagli allenamenti) causa il rinvio dei match esterni a Rimini (recupero fissato per giovedì 3 aprile) e a Brindisi (spostato a venerdì 14 marzo), è ormai archiviata. Ivan Almeida è rientrato nelle scorse ore dalla Libia, dove si è tenuto il concentramento per le qualificazioni alla Fiba AfroBasket Angola 2025 e dove Almeida è stato impegnato con la Nazionale di Capo Verde (confronti, tutti persi, con Uganda, Libia e Nigeria), realizzando in totale 21 punti di cui 15 – miglior realizzatore dei suoi - nell’ultimo match contro la forte selezione nigeriana (anche 8 rimbalzi e 4 assist in oltre 30 minuti di utilizzo sul parquet).
La JuVi Ferraroni torna dunque in campo questa settimana per affrontare due impegni entrambi casalinghi: si parte domani sera, mercoledì 26 febbraio, dove al PalaRadi arriverà la Wegreenit Urania Milano della ‘stella’ Alessandro Gentile, formazione reduce dalla sconfitta interna per opera dell’Avellino Basket e dal precedente blitz esterno al fotofinish a Nardò. L’Urania fa parte del folto gruppone di squadre attualmente assestate in settima posizione in graduatoria e che comprende Forlì, Avellino, Fortitudo Bologna e Verona.
Domenica 2 marzo, poi, la JuVi Ferraroni ospiterà al PalaRadi (palla a due alle ore 18) il Nardò Basket, compagine che siede al penultimo posto in classifica, davanti solo all’Assigeco Piacenza fanalino di coda. Per la squadra del presidente Enrico Ferraroni si tratta di un doppio impegno ravvicinato che rappresenta una ghiotta occasione per muovere la classifica e portarsi in una situazione meno pericolosa, lontano dalle posizioni che saranno chiamate a disputare le montagne russe dei playout (dalle squadre classificate dal 16° al 19° posto usciranno le due formazioni che retrocederanno in serie B nazionale e faranno compagnia all’ultima che scenderà di categoria direttamente).
JuVi Ferraroni che ha molto di cui farsi perdonare dopo l’incredibile sconfitta incassata sul campo di Piacenza e il successivo kappao rimediato al PalaRadi da Verona, match quest’ultimo compromesso da una atteggiamento troppo rinunciatario e molle da parte dei ragazzi di coach Luca Bechi. Società e tifosi si attendono da parte di tutti un atteggiamento maggiormente propositivo, una grande voglia di lottare su ogni pallone; tutto l’ambiente orogranata pretende che i loro portacolori scendano in campo determinati come mai, con l’obiettivo di conquistare le due poste in palio e compiere ulteriori passi in avanti verso la salvezza certa. Chiaro che si debba tenere conto, sempre, anche della volontà degli avversari, ma la vera JuVi Ferraroni ha tutte le carte in regola per raggiungere i propri obiettivi.
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