Giovani talenti cremonesi in azzurro: Guglielmone tra i protagonisti del debutto dell'Under 15

CREMONA - Parla anche cremonese il debutto della Nazionale Under 15 di calcio, alle prese con i raduni selettivi che precedono i due prossimi impegni azzurri: torneo di Natale (dal 22 al 24 novembre, a Novarello) e torneo Sviluppo Uefa (dall’11 al 18 dicembre in Portogallo).

Se nei giorni scorsi, nel primo raduno di Novarello (Novara) - che ha riguardato il Nord Italia -  sono stati convocati i giovani 2010 grigiorossi Simone Caputo (portiere), Edoardo Bassani (difensore), Cristian Norelli (centrocampista) e Nicola Zanardelli (attaccante), ieri nel Centro Tecnico Federale di Coverciano, per il secondo raduno  (area Centro Nord), è stato convocato il pari età Giovanni Guglielmone, difensore del Parma, cremonese doc, elementari e medie alla Beata Vergine, ora al Liceo Scientifico Aselli.

Sotto gli occhi del tecnico Enrico Battisti, nella partita a ranghi contrapposti, gli azzurri (dove è stato schierato Guglielmone) hanno battuto 8-0 i bianchi. All'incontro erano presenti l'ex giocatore della Juventus Andrea Barzagli (il figlio era tra i convocati) e l'ex campione del mondo Giancarlo Antonioni, che a Coverciano è di casa. La scorsa stagione, con il Parma, Guglielmone ha vinto il campionato regionale dell’Emilia Romagna  (Under 14 Pro) con tre giornate di anticipo e solo sei reti subite. Prima di passare ai ducali, nel giugno 2023, ha giocato per sei stagioni nel Piacenza. Lo scorso anno col Parma ha vinto anche la Ravenna Top Cup (a settembre) battendo in semifinale l’Ajax e in finale il Verona, l’International Cup di Portimão, Portogallo (a novembre), battendo in finale la Juventus, e il torneo di Breslavia, in Polonia, a marzo. 

La Cremonese riabbraccia Ciofani: "Imparo dai giovani per diventare un buon direttore sportivo"

L'ex bomber inizia la sua nuova carriera da dirigente. Il responsabile del vivaio Stefano Pasquinelli: "Persona umile, sta imparando molto e la sua visione ci aiuterà a crescere ancora"

Cremo: Corini «La pressione? È solo un privilegio»

Il nuovo tecnico dei grigiorossi ha le idee chiare