Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

BASKET SERIE A2

Juvi: scelto il nuovo capitano

Tortù: 'La Ferraroni è il posto ideale'

Fabrizio Barbieri

Email:

fbarbieri@laprovinciacr.it

25 Agosto 2024 - 17:51

Juvi: scelto il nuovo capitano

Lorenzo Tortù

CREMONA - È l’unico rimasto dalla passata stagione e sarà giustamente il capitano della prossima. Stiamo parlando di Lorenzo Tortù della Juvi Ferraroni. «È un grande onore per me. L’anno scorso ho trovato un ambiente sano dove poter lavorare benissimo all’interno di una società solida e con uno staff che ti spinge sempre al massimo. E soprattutto ho percepito anche un attaccamento forte al mondo Juvi in giro per Cremona, anche se esistono due realtà. Sento che il nome Juvi è molto importante, quindi essere il capitano mi stimola moltissimo».

Servirà essere un esempio.
«Il motto della Juvi è dare sempre il massimo in campo, non temere nessuno e mai mollare, lottare fino alla fine e dare tutto quello che si ha. Questa è una cosa che anche la presidenza chiede e vuole vedere. Lo scorso anno, anche in caso di sconfitta, la dirigenza ci ha sempre fatto i complimenti se in campo davamo il massimo. Un comportamento che ci ha sempre spronato a dare il meglio anche se non in perfette condizioni».

Essere capitano comporta nuove responsabilità sia in campo sia in spogliatoio. Come pensa di affrontarle e quali sono le sue priorità?
«Mi piace parlare poco e cercare di trasmettere dei valori ai compagni, come quelli del lavoro e dell’etica sul campo, dando l’esempio in prima persona. Siamo tutti professionisti e anche i ragazzi giovani vengono da realtà importanti, quindi cerco di trasmettere quello che è il mio modo di lavorare e di stare in palestra, e provo a essere il miglior compagno di squadra possibile. Anche quest’anno vedo che il gruppo è sano, un gruppo dove sono tutti bravi ragazzi che sanno cosa vogliono. C’è grande voglia di lavorare e quindi è facile rappresentare tutti quanti».

È l’unico rimasto della scorsa stagione, cosa l’ha spinta a restare?
«Quest’anno sarà una stagione difficile, complicata e la Juvi è sempre stata la mia prima opzione. Sia come cestista che come uomo questa società è tutto quello che desideravo. Con lo staff e la società sono stato talmente bene lo scorso anno che ho cercato in tutti i modi di poter rimanere per giocare un altro campionato di alto livello. La società è stata super e grazie anche all’allenatore, questo è il terzo anno che lavorerò con Luca Bechi, al vice allenatore e al preparatore che avevo anche a San Severo posso lavorare con quello che considero uno gruppo perfetto per provare a ripetere quanto di buono fatto l’anno scorso. Ovviamente l’avermi anche dato un ruolo importante nella squadra mi dà ancora più stimoli e responsabilità. Ho voglia di dimostrare sul campo la mia qualità e di aiutare i compagni a inserirsi al meglio».

Quale messaggio vorrebbe mandare ai tifosi?
«Vorrei vedere sempre più persone al palazzo, a partire dai ragazzi giovani e dalle loro famiglie poiché è un ambiente sano. La loro presenza per noi sarebbe un grandissimo aiuto. Quando giro per Cremona parlo con tante persone che tifano Juvi e le vorrei vedere anche alle partite. Chiedo che vengano a sostenerci perché ne abbiamo veramente bisogno, soprattutto quest’anno che il campionato a girone unico sarà veramente di alto livello e anche le tifoserie avversarie in giro per l’Italia sono di alto livello. Quindi il fattore campo conterà più che mai e l’apporto del pubblico sarà fondamentale».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400