Vanoli pronta a ripartire, Juvi in attesa di Polanco

CREMONA - Finalmente! Ebbene sì, finalmente - dopo una lunga attesa - parte la nuova stagione del ‘nostro’ basket di vertice. Nemmeno a farlo apposta, la chiusura dell’olimpiade parigina è coincisa (sfalsata di un giorno) con il ritrovo a Cremona della nuova Vanoli, la formazione che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A, quindicesima presenza nella massima categoria per il club del patron Aldo Vanoli. Una stagione che, come dichiarato dal tecnico Demis Cavina e dal general manager Andrea Conti, si preannuncia come sempre complicata vista la concorrenza agguerrita, anzi di più.

Ma insieme alla consapevolezza degli ostacoli che si andranno ad incontrare, vi è anche la certezza della bontà del lavoro fatto durante la costruzione dell’organico e della grande voglia da parte di tutti di stupire ancora una volta. Lo scorso anno gli addetti ai lavori nazionali davano la Vanoli papabile per una eventuale retrocessione ed invece sappiamo tutti com’è andata. Grande merito dei vertici societari, dei dirigenti, dei tanti volontari che gravitano attorno al club, dello staff tecnico e medico, dei giocatori. La strada è segnata, non resta che percorrerla sostenuti dall'apporto del popolo biancoblu.

Dunque, lunedì i giocatori si sono trovati per le tradizionali visite mediche del giorno 1 e per una prima sgambata, insomma il classico primo giorno di scuola nel corso del quale si fa conoscenza degli insegnanti (dirigenti, allenatori, medici, fisioterapisti) e dei compagni con i quali si condivideranno obiettivi e traguardi. Nei volti dei giocatori alla loro prima esperienza cremonese - in particolare gli americani Phil Booth, e Tatjion Jones - la voglia di ambientarsi il prima possibile nel nuovo luogo di lavoro, di conoscere gli usi e i costumi, di capire in quale contesto doversi inserire. Tutti presenti i convocati, con Trevor Lacey e Paul Eboua (al terzo anno in biancoblu) chiamati ad aiutare nell’inserimento i nuovi compagni.

Unici assenti giustificati Tariq Owens e Corey Davis, il centro sbarcherà in Italia nel weekend mentre al play è stato concesso qualche giorno di vacanza avendo appena terminato la sua esperienza nel campionato canadese, mettendosi per altro in grande evidenza. Ieri, giorno 2, si è già visto qualche sorriso in più, del resto sia gli stranieri sia gli italiani hanno abitualmente uno spirito di adattamento piuttosto veloce. La prima settimana sui banchi da parte della Vanoli si dividerà tra l’allenamento atletico alle 18 presso la canottieri Bissolati, e l’allenamento con la palla al PalaRadi alle 9; venerdì alla Bissolati, dopo la seduta di atletica, si terrà il tradizionale aperitivo con i tifosi. Domenica 18 agosto partenza per il ritiro montano di Carisolo.

Ricordiamo che l’esordio stagionale è fissato per il 29 settembre a Tortona, la prima al PalaRadi si disputerà il 6 ottobre contro Reggio Emilia e di nuovo tra le mura amiche il 13 ottobre contro Pistoia. Nel girone di andata i biancoblu disputeranno otto gare tra le mura amiche e sette in trasferta; il derby con Brescia è previsto tra le mura a Cremona l'11 novembre, sempre in casa i due match con le big del campionato Virtus Bologna (27 ottobre) e Milano (17 novembre). L’ultimo turno di regular season è in calendario domenica 11 maggio (Vanoli in casa con Tortona) mentre il girone d'andata si concluderà domenica 12 gennaio (Vanoli in casa con Venezia). Durante il periodo natalizio, due turni: domenica 22 dicembre (Vanoli a Trieste) e domenica 29 dicembre (in casa con Sassari). Non sono previsti durante la regular season turni infrasettimanali, mentre il turno pasquale (19 aprile) si disputerà sabato.

SERIE A2

Il primo giorno della nuova stagione juvina (la terza in serie A2) è coinciso con l’annuncio da parte della società dell’ultima pedina del roster a disposizione di coach Luca Bechi e del suo staff: si tratta dell’ala di doppia nazionalità (dominicana e statunitense) Eddy Polanco e il giocatore ha firmato per completare la formazione orogranata. Nativo del Bronx, New York, classe 1994 (è nato il 5 agosto), alto 193 centimetri, è reduce da un’ottima stagione in serie A2 spagnola dove ha totalizzato una media di 14.8 punti, 3.1 rimbalzi e 1.5 assist in 31 minuti. Recentemente ha fatto parte della selezione della Repubblica Dominicana che ha preso parte alle qualificazioni per i Giochi Olimpici.

Alle spalle una lunga esperienza europea, in particolare nel campionato spagnolo ma anche in Portogallo e Polonia; ed è proprio nel campionato polacco che il 9 ottobre 2022 ha fatto registrare il suo record personale di punti (34) realizzati in una sola gara. Ma è un giocatore all-around, come ha sottolineato coach Bechi nel presentarlo, un giocatore versatile, realizzatore ma anche in possesso di un occhio particolare nel servire assist ai compagni o nel collaborare a rimbalzo. Soddisfatto l’allenatore livornese: «Con la firma di Eddy Polanco chiudiamo il roster della Juvi 2024-2025. Un gruppo giovane e motivato al quale si aggiunge un giocatore all round, dinamico, con grande capacità di leggere le partite. Nei colloqui abbiamo verificato la sua voglia di mettersi in gioco in un campionato importante e abbiamo trovato un uomo determinato, forte delle proprie capacità e con un grande desiderio di raggiungere insieme l’obiettivo del club».

In attesa che si completino le pratiche per il viaggio in Italia di Polanco, lunedì gli atleti juvini si sono ritrovati al PalaCava per il primo contatto con dirigenti, allenatori e nuovi compagni. Con un solo riconfermato - Lorenzo Tortù - rispetto alla stagione precedente, la JuVi Ferraroni ha voluto iniziare in anticipo la preparazione per dare modo ai nuovi giocatori di conoscere l’ambiente, le direttive tecniche e i compagni. Il lavoro da svolgere è davvero importante, l’obiettivo rimane la permanenza nella categoria ma la nuova stagione, con il girone unico, si preannuncia particolarmente difficile e delicata.

Ma il primo traguardo è quello di fare di tanti singoli un gruppo coeso e fortemente determinato, un lavoro che ha bisogno di tempo e della volontà da parte di tutti di remare all’unisono verso la medesima direzione. La fortuna della società gigliata è di avere uno staff tecnico di notevole spessore, guidato da un allenatore in possesso di una grande esperienza nella categoria e anche in quella superiore, tanto che ha contribuito a migliorare la struttura dell’organigramma societario, mettendosi pienamente al servizio del club presieduto da Enrico Ferraroni. Un percorso di crescita per stabilizzare la presenza della JuVi Ferraroni nel basket nazionale di vertice. Ricordiamo che è in corso la campagna abbonamenti per la nuova stagione 2024-2025, con la società che ha scelto la linea di prezzi molto popolari per poter agevolare i tifosi e gli appassionati. Per informazioni utilizzare la mail segreteria@juvicremona1952.it.

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