La Vanoli suda alla Bissolati

CREMONA - Sorrisi, strette di mano, clima da primo giorno di scuola in un caldo davvero devastante. La Vanoli ha iniziato la stagione 2024-2025. Ed è sempre particolare vedere il momento del contatto tra nuovi e vecchi giocatori.

Le visite mediche sono state l’antipasto per il primo (leggero) allenamento alla Bissolati davanti agli occhi di decine di curiosi e del presidente Rilly Segalini. È in questo strano momento della stagione che gli omoni che giocano a basket iniziano a lavorare su un campo da calcio. A gestire le operazioni il preparatore atletico Jacopo Torresi. Prime corsette, primi esercizi di allungamento.

Attualmente, la situazione prevede un lavoro non specifico, ma di attivazione prima di iniziare a spingere sull’acceleratore. Adesso si passerà dai test individuali per capire come e dove andare a lavorare con più specificità.
Ma di fatto la preparazione non serve solamente a mettere benzina nel serbatoio, ma anche a costruire il gruppo che poi sarà fondamentale durante tutta la stagione. 

Alla Bissolati a fare da padroni di casa Paul Eboua e Trevor Lacey, rimasti dalla passata stagione. Il loro compito sarà fondamentale per legare le diverse anime della squadra e soprattutto per inserire i nuovi giocatori nel tessuto cittadino. Dove fare spesa, dove andare a mangiare, dove fare una passeggiata. A dare un’ulteriore mano sarà Corey Davis appena rientrerà dalle meritate vacanze dopo aver chiuso il campionato canadese praticamente due giorni fa. Non c’era lui al primo giorno e nemmeno Tariq Owens, fresco di firma del contratto. Per il centrone americano servirà un po’ di pazienza ma alla volta della fine della settimana sarà in città dopo aver risolto gli ultimi dettagli burocratici.