L'ANALISI
09 Luglio 2024 - 16:29
SABBIONETA - «La nostra città non è solo storia e cultura, ma anche sport e questa giornata ne è l’ennesima prova». Era raggiante e visibilmente soddisfatto il sindaco Marco Pasquali dopo aver dato il via oggi alle 11.15 in piazza Ducale, alla terza tappa del Giro d’Italia donne che partiva appunto dalla città di Vespasiano Gonzaga.
Un momento di sport di richiamo internazionale che ha avuto grande visibilità non solo per Sabbioneta ma per tutto il territorio circostante. La mattinata è iniziata con l’arrivo sul palco del gruppo storico Città di Sabbioneta che ha sfilato e fatto conoscere la loro storia. In seguito sono arrivate tutte e 22 le squadre con le cicliste che hanno firmato il pannello in plexiglass per sancire la loro presenza alla tappa e firmato autografi.
Dopo lo start il gruppo si è diretto verso via Gonzaga, via Isacci per poi proseguire sulla provinciale 63 verso Casalbellotto, Viadana per superare il confine tra Lombardia ed Emilia grazie al ponte sul Po e proseguire in terra emiliana. «La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione – conclude Pasquali –. Un grazie quindi a tutti coloro che hanno reso indimenticabile questa giornata, dai volontari dei vari gruppi di Protezione civile alle forze dell’ordine».
Dal punto di vista sportivo sul traguardo di Toano (Reggio Emilia) si è imposta Niam Fisher Black della squadra olandese SD Work che ha coperto i 113 chilometri in due ore e 47 minuti.
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