L'ANALISI
16 Aprile 2024 - 08:31
CREMONA - La Vanoli già priva di Nathan Adrian e penalizzata in corso di gara dall’infortunio patito da Davide Denegri e da un arbitraggio rivedibile, disputa una grande prova a Bologna al cospetto della fortissima Segafredo, cedendo solo nel finale. Una bella Ferraroni JuVi per tre quarti di partita regge l’urto della Tezenis Verona per poi cedere nettamente nell’ultimo quarto. Ma ora, per entrambe, tutto è focalizzato sul decisivo rush finale di stagione.
Partiamo dalla notizia peggiore: Davide Denegri si dovrà sottoporre a operazione per la frattura scomposta della prima falange dell’indice della mano destra. A tre gare dalla fine il suo campionato con ogni probabilità si è chiuso a Bologna. In Emilia alla fine tutto è andato come previsto, con la ‘strega cattiva’ Virtus ad avere la meglio sulla ‘cenerentola’ Vanoli. Ma ragazzi, dopo averla battuta nella gara di andata al PalaRadi, la squadra di coach Demis Cavina ha fatto vedere i sorci verdi ai padroni di casa felsinei, tenendo a lungo le fila della contesa e non permettendo a coach Luca Banchi di far troppo rifiatare le sue stelle in vista del playin di Eurolega. Il tecnico bolognese ha faticato a trovare il quintetto giusto per fronteggiare quei maramaldi cremonesi arrivati con intenzioni tutt’altro che amichevoli, e a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato un campione vero, l’ex Nba Marco Belinelli autore di una gara delle sue, quando la mano fatata dall’arco infila triple su triple avvelenate. Devo dire che sarebbe tanto piaciuto vedere il finale di gara con Denegri e Adrian a disposizione di Cavina, ma così è andata e purtroppo non si può tornare indietro.
In questo finale di stagione dove si deve ancora mettere il sigillo alla salvezza, lo spirito messo in campo dai biancoblù alla Segafredo Arena lascia davvero ben sperare, nonostante un calendario che facile non lo è proprio, soprattutto senza Denegri. E, a tre giornate dal termine della regular season, è inevitabile guardare cosa succede alle altre formazioni in lizza: la Vanoli, sola a quota 22, mantiene al momento quattro punti di vantaggio su Pesaro (penultima a 18) e sei punti su Brindisi (ultima a 16). In mezzo, in massima allerta, la coppia Varese e Treviso a quota 20. Il prossimo turno vedrà i ragazzi del patron Aldo Vanoli ospitare sabato sera (ore 20,30) la lanciatissima capolista Germani Brescia, mentre alle 19 la concorrente più temibile Pesaro sarà impegnata sul campo della Bertram Tortona, piemontesi in corsa per i playoff (sono ottavi e devono difendersi dalla rincorsa di Napoli) e quindi bisognosi della posta in palio.
Il calendario permetterà dunque a Pecchia e soci di scendere in campo conoscendo il risultato degli adriatici di coach Sacchetti. Le altre saranno invece impegnate domenica: Varese alle 12 a Sassari, Treviso alle 17.30 in casa della Umana Venezia, Brindisi alle 20 sul campo di Pistoia. Dirette concorrenti della Vanoli tutte impegnate in trasferta, tutte contro squadre che hanno ancora necessità di fare punti seppur per obiettivi differenti. Da tenere presente – in caso di arrivo in parità e di eventuale classifica avulsa - che la Vanoli negli scontri diretti è in vantaggio con Varese (1-1, +6) e con Brindisi (1-1, +14), mentre è sotto con Treviso (0-2); con Pesaro, invece, i biancoblu vantano il + 27 ottenuto nella sfida di andata al PalaRadi, ed il ritorno è in programma il 28 aprile, penultima giornata si stagione regolare. Ora però è fondamentale recuperare al più presto almeno Adrian.
Se si analizza solo il risultato senza aver visto la partita, potrebbe sembrare che il match disputato dalla Ferraroni JuVi a Verona sia stato una autentica debacle. Non è così, la squadra di coach Luca Bechi ha lottato almeno per due quarti e mezzo alla pari della forte Tezenis - partita ad inizio campionato con grandi aspettative e ancora in corsa per un risultato importante nei prossimi playoff, come coach Alessandro Ramagli ha lasciato intendere nell’intervista post gara -, per poi lasciare il palcoscenico ai padroni di casa nell’ultimo quarto (parziale di 21-10), quando da parte gigliata è sicuramente mancata un poco di lucidità e di concretezza. Il risultato negativo ci sta, dispiace solo che la formazione nata e con sede a San Luca abbia dovuto cedere la quinta poltrona in graduatoria a causa della contemporanea vittoria della Wegreenit Urania Milano sul parquet di Trieste.
Tutto ora dipende dalla prossima e ultima giornata della fase Orologio, con i cremonesi cari alla famiglia Ferraroni che ospiteranno domenica l’Assigeco Piacenza mentre l’Urania riceverà Rimini; solo al termine si faranno i conti e si conoscerà il nome dell’avversaria della JuVi nel primo turno dei playoff (si giocherà al meglio delle cinque gare). Da tenere d’occhio anche il risultato del Gruppo Mascio Treviglio, appaiato ai cremonesi a quota 28, che se la vedrà sul campo amico contro la Sella Cento. Se la Ferraroni JuVi dovesse vincere il match con Piacenza e la situazione in classifica non dovesse mutare, l’avversario nel playoff potrebbe essere l’Apu Old Wild West Udine, ma fare ipotesi ora non conta nulla, così come non ha alcuna valenza il nome della contendente nella fase nobile del torneo.
Quello che invece avrà una grande importanza è come la squadra di Bechi affronterà il suo primo turno di playoff in A2, con che spirito guerriero e con quale atteggiamento; sicuramente, qualsiasi sia l’avversaria, ci sarà da fronteggiare una differenza di valori tecnici (ed anche economici) di non poco conto. Un gap che potrà essere livellato solo se la JuVi giocherà da JuVi, ovvero con il coltello tra i denti e con il cuore in mano; si dovrà andare all’arrembaggio, sapendo che la batteria da fuoco avversaria è più potente, ma con la consapevolezza di poter ribaltare il pronostico senza lasciarsi andare all’arrendevolezza e giocando di squadra e da squadra. Intanto, per arrivare bene all’ultima fase, domenica è opportuno conquistare la posta in palio e poi prepararsi al meglio in vista del debutto playoff previsto per il weekend del 4-5 maggio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris