La Juvi batte anche Nardò

CREMONA - La Juvi Ferraroni vince in volata, agguanta il quinto posto in classifica e dimostra di essere tornata una squadra vera. Contro Nardò infatti il successo è arrivato attraverso la capacità di soffrire, di chiudersi a riccio e di rispondere nel momento decisivo. Una prova generosa, ma anche intelligente dal punto di vista tattico. In una serata quasi drammatica nel tiro da tre punti (4 su 26), gli oroamaranto hanno saputo trovare le risorse giuste andando a pungere sotto canestro. Il tutto con un solo centro di ruolo (Vincini) vista la partenza di Magro per Forlì. La difesa di Nardò ha tenuto, ma è stata costretta a ricorrere sistematicamente al fallo. Uno stillicidio che ha permesso alla squadra di Bechi di andare per ben 40 volte dalla lunetta a tirare.

JUVI FERRARONI      73
NARDO'                     68
Juvi Ferraroni: Benetti 6, Cotton 14, Sabatino 11, Biaggini ne, Virginio 2, Shahid 14, Boni ne, Costi, Vincini 4, Tortù 16, Timperi 6. All. Bechi.

Hdl Nardò: Parravicini 2, Smith 26, Nikolic 10, Iannuzzi 5, Ferrara, Baldasso 9, Stewart 16, Maspero, La Torre, Donda. All. Dalmonte.

Arbitri: Boscolo, Roiaz, Giunta.

Parziali: 19-23, 39-41, 54-58 (20-18, 15-17, 19-10).

Note: Juvi da tre 4-26, da due 13-25, tiri liberi 33-40. Nardò da tre 8-29, da due 12-31, liberi 16-25. Rimbalzi 53-40, falli 25-29. Spettatori circa 700. Benetti uscito per 5 falli.

"Juvi: sotto con Nardò e puntiamo su Virginio"

Coach Bechi vuole raggiungere il quinto posto in ottica playoff