"Juvi: sotto con Nardò e puntiamo su Virginio"

CREMONA - Tocca a Nardò presentarsi al PalaRadi per affrontare la Juvi Ferraroni, che dopo la partenza di Musso e quella subito successiva di Magro, farà esordire il nuovo arrivo Nicolò Virginio, come conferma il direttore sportivo della società Marco Abbiati: «Nicolò è un atleta del 2003 attenzionato e già molto conosciuto tra gli addetti ai lavori, perchè è un giocatore di grande prospettiva e che siamo curiosi di veder giocare in un campionato come la A2. Se avrà il rendimento che ci aspettiamo infatti, per lui sarà l’occasione di stare in campo per diversi minuti. Lo abbiamo scelto perchè la Juvi pensa al presente ma lo fa anche e sempre in prospettiva, programmando anche il futuro. Le società come la nostra, che devono muoversi in maniera oculata, devono sempre ragionare guardando anche agli anni che verranno».

Coach Luca Bechi è soddisfatto dell’acquisto e concorda con il ds juvino. «Questo ragazzo ha accettato la nostra proposta perché era fuori dalle rotazioni a Varese e quindi ha voluto accettare la sfida di cambiare categoria. La A2 è appena sotto, ma parliamo comunque e sempre di una categoria molto competitiva. Non pretendiamo niente di particolare dal ragazzo, se non che ci dia una mano nelle rotazioni. Benetti infatti, che tra l’altro dopo la partenza di Magro è il nuovo capitano, non è ancora in condizioni perfette e quindi Nicolò avrà minuti e possibilità. Si stava allenando, dunque è in forma, anche se per certi livelli, ha bisogno di fare esperienza. Lo vedremo nelle prossime settimane in allenamento. Il suo contratto è fino a fine stagione. La sfida, come tutte quelle della fase Orologio, sarà calda e importante, soprattutto per loro. Noi giochiamo in casa e quindi ci teniamo a fare bella figura davanti al nostro pubblico. Loro sono ancora in corsa per provare a conquistare un posto ai playoff, ma a noi serve questa partita per delineare una posizione buona in griglia playoff. A loro per vedere se ci arriveranno. Hanno due buoni americani, Smith che segna 20 punti di media a partita e Stewart che è intorno ai 16. In più l’ex Iannuzzi che viaggia quasi a 13 punti di media. Quindi hanno tre punte di diamante vere. Hanno fatto fatica all’inizio per un rendimento altalenante. Poi hanno cambiato la guida tecnica e siamo sicuri che troveremo una squadra reattiva e pronta. La settimana scorsa hanno perso negli ultimi secondi contro una corazzata come Trapani e senza Iannuzzi, quindi direi che abbiamo un’idea di quanto siano forti. I ragazzi hanno voglia di finire bene la stagione e credo che sia importante fare un passo alla volta e vedere che cosa riusciamo a raggiungere. Puntiamo al quinto posto».

Juvi Ferraroni: preso Virginio

In oroamaranto l'ala classe 2003 da Varese