La Cremonese si butta via e a Bolzano incassa il primo ko del ritorno: il Südtirol passa 3-0

BOLZANO - La Cremonese si butta via e saluta anche il secondo posto. Contro il Südtirol arriva una pesante sconfitta in termini numerici, cocente per il modo in cui è arrivata e inattesa per come la squadra di Stroppa aveva approcciato la gara. Troppi però gli errori dei grigiorossi. Sia in attacco che in difesa.

Da un primo tempo in controllo con palo colpito, un gol annullato e un sospetto tocco da rigore senza conseguenze, si è passati alla disastrosa scelta di Antov che condanna i grigiorossi al tremendo ko. Un passivo di 3 gol non si era ancora registrato quest'anno. Si va alla sosta con il Venezia davanti al secondo posto e il Como alle spalle con un punto in meno.

La Cremonese tiene l'iniziativa in mano, si muove con una manovra corale ma non trova il gol. Il Sudtirol vive di qualche iniziativa personale ma sblocca il risultato alla prima azione vera che confeziona. Il calcio è così e la squadra di Valente si trova a condurre dopo il primo tempo. La Cremonese si era fatta viva subito con due occasioni: clamorosa quella fallita da Falletti che calcia alle stelle a due passi dalla porta. Poi Vazquez si ibera e scarica il sinistro ma Poluzzi para. Il Sudtirol alza la diga e il gioco ristagna tra un'area e l'altra. Poi a cavallo tra il 27' e il 28' doppia occasione grigiorossa. Vazquez su cross di Sernicola calcia di sinistro ma centra il palo, quindi Zanimacchia lanciato a rete si fa ribattere da Poluzzi in uscita, Coda recupera palla e segna ma l'azione è viziata dal fuorigioco di Zanimacchia. In un match in cui ci si attende la rete grigiorossa arriva quella altoatesina. Ciervo al 39' dalla trequarti apre per Kurtic a sinistra, cross in area dove Odogwu è marcato da Falletti e non ha problemi a spedire di testa la palla nell'angolino. 

Nella ripresa il clamoroso episodio. Antov ha la palla sulla fascia e decide di effettuare un passaggio a Jungdal. La distanza costringe il bulgaro a dare forza alla palla che tra i piedi del portiere arriva fortissimo. Il controllo non è dei migliori anche perché Ciervo è in pressione e in effetti il numero 11 altoatesino tocca quel tanto che basta per spedire in porta la palla. Il 2-0 è un regalo grigiorosso e la gara termina lì.

La Cremonese le prova tutte ma senza fortuna. Sernicola calcia fuori di poco, poi al 28' Zanimacchia centra per Pickel che calcia con troppa sufficienza e colpisce la parte alta della traversa. Più insiste e più la Cremonese capisce che non ne gira una giusta. Il Südtirol esalta la sua fase difensiva e va a trovare al 38' il terzo gol. El Kaouakibi centra per Merkaj che salta Jungdal e deposita a porta vuota i terzo gol con i grigiorossi ormai esausti e inermi.

Il percorso non è compromesso, ma da aprile scatta il rush finale dalla terza posizione. E fra poco più di un mese ci sarà lo scontro diretto con il Venezia. Ma prima servirà riflettere bene su quanto accaduto a Bolzano dimostratosi campo proibito per la Cremonese.

LE FORMAZIONI

SUDTIROL (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Molina, Kurtic, Arrigoni, Davi; Ciervo, Casiraghi; Odogwu. All. Valente.

CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Falletti, Sernicola; Vazquez, Coda. All. Stroppa.

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