Il Voltini non Var...

CREMA - Playoff e playout con il Var. Ma al Voltini dove verranno messe le telecamere? La serie C si prepara a vivere la fase più emozionante della stagione, con la fine del campionato e l’inizio della post season, con una novità assoluta: l’introduzione della tecnologia a sostegno degli arbitri. Il Var, strumento di fondamentale importanza per i direttori di gara, potrà essere utilizzato già nel doppio confronto finale della Coppa Italia, in programma a Padova il 19 marzo e a Catania il 2 aprile, e poi, come detto, in playoff e playout.

Per la Pergolettese, il rischio di dover disputare gli spareggi salvezza è sempre più elevato, ragion per cui l’eventualità che il vecchio e inospitale stadio cittadino sia coinvolto è tutt’altro che remota. Nelle prossime settimane, in base alle posizioni di classifica, la Lega dovrebbe inviare dei tecnici per un sopralluogo negli stadi papabili. Verranno fatte delle valutazioni e verrà spiegato alle società come si intende procedere. Al Voltini, l’unica postazione idonea per una telecamera è sulla tribuna centrale, che centrale però non è. Il resto sarà da inventare. Anche perché, per le valutazioni riguardanti il fuorigioco, serviranno almeno due telecamere, una all’inizio della tribuna laterale e l’altra alla fine della centrale.

Ieri, al Centro tecnico federale di Coverciano, sono iniziati i test sulla tecnologia Var e la formazione specifica dell’intera classe arbitrale, sotto gli occhi di Gianluca Rocchi, designatore della Can, e di Maurizio Ciampi designatore della Can C. Naturalmente presente, inoltre, il presidente della Lega Pro, Matteo Marani.

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