Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

BASKET SERIE A

"La Vanoli darà risposte con Napoli"

Coach Cavina, nella redazione del giornale La Provincia, è ottimista

Fabrizio Barbieri

Email:

fbarbieri@laprovinciacr.it

09 Febbraio 2024 - 20:11

"La Vanoli darà risposte con Napoli"

Coach Demis Cavina in redazione

CREMONA «Questa sala mi evoca ricordi positivi. Sono stato nella vostra redazione dopo aver vinto ogni titolo lo scorso anno...». Coach Demis Cavina sorride prima della conferenza organizzata nel giornale La Provincia in vista della gara interna contro Napoli.

«Una gara tosta contro una squadra di grande talento che ha aggiunto un giocatore importante come Brown. La nostra preparazione è stata organizzata sui dettagli per tornare a essere vincenti, cercando di limare gli errori. Soprattutto negli ultimi quarti... La difesa è la parte del nostro gioco su cui vogliamo appoggiarci, soprattutto in questo caso quando in campo prevedo grande energia. Napoli sa segnare tanto, con quasi tutti i giocatori. Noi proprio per questo dobbiamo essere perfetti in difesa. Vogliamo e possiamo correre di più, ma la gestione del ritmo non deve farci perdere troppi palloni come capitato a Sassari...».

A proposito di Sassari. Come è stata la settimana dopo la sconfitta?
«A livello emotivo buona. È un piacere poter condividere con questi ragazzi gioie e dolori. Per questo vogliamo sostenere questo gruppo, lo merita. Tre sconfitte fanno male, ma dobbiamo sempre tenere in considerazione da dove siamo partiti e dove siamo oggi. Sentiamo grandi responsabilità nei confronti di piazza e società e vogliamo arrivare al nostro obiettivo. Al PalaSerradimigni non tutto è stato da buttare. La squadra in queste sconfitte ha sempre tenuto aperto la gara fino agli ultimi possessi. Non è una cosa banale».

Con Sassari (e non solo) troppi tiri aperti sbagliati nel finale.
«Quelle sono variabili che non possiamo controllare. L’obiettivo è far giocare le ultime azioni a giocatori di personalità, arrivare ad avere i liberi con i più affidabili, scegliere i quintetti più freddi. Tutte queste cose le abbiamo fatte in queste tre sconfitte. Poi c’è un lato emotivo importante, sia nei liberi che nei tiri aperti. In ogni caso bisogna continuare a fare le cose bene come stiamo facendo, magari con un po’ più leggerezza. Mi aspetto giocate importanti a livello difensivo».

Tre sconfitte, ma la classifica resta buona.
«Sapevamo che sarebbero arrivati momenti difficili. Lo avevo detto anche prima di Pistoia quando si è parlato tanto di Final Eight... Siamo e dobbiamo essere focalizzati sulla salvezza. Sappiamo di aver passato un momento non bello, ma con buone prestazioni. Gli episodi possono segnare una o due gare, ma alla lunga la prestazione è decisiva».

Quota salvezza?
«Non ero bravissimo in matematica, ci sono tante partite ancora. Serve una media degli ultimi dieci anni, ma i fattori sono talmente diversi che risulta impossibile».

La squadra ha bisogno della pausa?
«Non ci fermeremo. Abbiamo programmato delle terapie per i giocatori che hanno più bisogno di tirare il fiato. Faremo tante cose, per migliorare. Ora pensiamo a Napoli in una gara in cui servirà anche l’aiuto del pubblico. Mi aspetto dai ragazzi tante risposte positive. Chi ha giocato al di sotto della propria performance a Sassari ha grande voglia di scendere in campo. Questa è una squadra con etica del lavoro e grande senso di responsabilità. Avremo delle risposte, ne sono certo».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400