L'ANALISI
18 Dicembre 2023 - 20:46
Il maestro Daniele Agiman accompagnato dal quartetto d’archi davanti ai ragazzi della Juvi
PERSICO DOSIMO - Il maestro Daniele Agiman accompagnato dal quartetto d’archi dei musici di Parma in una ‘lectio’ sul significato del gioco di squadra attraverso la metafora della musica. È stato questo l’interessante fulcro di una festa degli auguri, quella della Juvi Ferraroni, certamente diversa dal solito. La squadra come un’ orchestra che deve giostrare capacità e talenti. «Io giocavo nelle giovanili di una squadra di Milano di basket e il basket mi ha insegnato tantissimo» ha detto Agiman.
Uno squadra ha bisogno di un’organizzazione così come una azienda o un’orchestra. Strategia, regole d’ingaggio e un obiettivo. E Mozart, come un allenatore, ha scandito tempi e ritmi, che, in ogni gruppo complesso, che sia squadra o orchestra, sono determinati dall ’elemento personale. Quando si inizia a suonare qualsiasi cosa succeda si va avanti. Quello che succede su un palco, accade sul campo».
Poi, parola alla famiglia Ferraroni. Il patron Maurizio sulle nuove divise: «Un orgoglio per noi avere il marchio Thisability e quello di un gruppo di aziende che vuole crescere insieme». Infine, il presidente Enrico: «sono fiero di questa squadra e della nostra famiglia. Noi ci saremo sempre, ma con i miei nipoti è garantita anche la continuità di questa storia bellissima che è la Juvi».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris