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SERIE B

Calcio. Stoica Cremonese: in dieci batte il Venezia

Gara bella e accesa, risolve ancora Ravanelli, difensore con il vizio del gol. Terzo successo consecutivo e distanze accorciate dai lagunari

Ivan Ghigi

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ighigi@laprovinciacr.it

09 Dicembre 2023 - 16:03

Un'esultanza dei giocatori grigiorossi
CREMONA - Era la prova di forza che tutti aspettavamo, è la conferma che la Cremonese può lottare per le prime posizioni. Il successo contro il Venezia conquistato in inferiorità numerica testimonia che il gruppo ha le carte in regola per risalire la classifica e che sotto la guida di Stroppa sta crescendo. Il pareggio di Pisa aveva fato comodo ma è stato già cancellato da una prova solida e di cuore, gestita molto bene anche da Stroppa che ha traghettato la squadra fuori dal momento peggiore gestendo bene i cambi e l'asseto tattico. L'espulsione di Antov dopo 3 minuti della ripresa ha mandato in tilt i grigiori che lentamente si sono ritrovati, ricompattato e poi hanno strappato un successo doppiamente bello e pesante.
La partita è divertente, tattica al punto giusto ma dopo una decina di minuti di studio la gara si accende. Comincia la Cremonese con un diagonale in area di Vazquez su cui Coda arriva tardi in scivolata. Il Venezia risponde in contropiede ma Bianchetti ferma in area Candela. Altra fiammata grigiorossa con cross di Castagnetti per Quagliata che al volo colpisce male. Poco dopo Jungdal para su Tessmann.
Al 22' la Cremonese si vede annullare il gol del vantaggio per fallo di Sernicola su Busio. Nel finale è Majer tutto solo a colpire debolmente tra le mani di Bertinato un cross di Vazquez. Al 47' punizione di Tessmann e colpo di testa di Altare parato.
Nella ripresa Johnsen scappa a Antov che lo stende. L'arbitro Giua assegna rigore e ammonisce il grigiorosso, poi va al monitor del Var e cambia tutto. Rosso per il bulgaro e punizione per il Venezia che è calciata alta.
La Cremonese passa alla difesa a quattro e si appiglia alle ripartenze. Il Venezia pressa ma Johnsen sbaglia quasi tutto e Jungdal non lo fa passare. La svolta al 35' quando su corner la palla arriva lunga a Vazquez che la ributta in area dove Ravanelli in avvitamento devia in gol.
ravanelli
L'esultanza di Ravanelli (FotoLive/Giuseppe Zanardelli)
Finale di gara con i grigiorossi che artigliano ogni pallone e ogni avversario spegnendo i tentativi del Venezia.
Tre punti pesantissimi terza vittoria di fila allo Zini. Avanti così.
CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Sernicola, Majer, Castagnetti, Collocolo, Quagliata; Coda, Vazquez.
In panchina: Saro, Pickel, Ciofani, Buonaiuto, Afena-Gyan, Tuia, Valzania, Ghiglione, Rocchetti, Abrego, Lochoshvili, Okereke.
Allenatore: Stroppa
VENEZIA (4-3-3): Bertinato; Candela, Altare, Modolo, Zampano; Busio, Tessmann, Jajalo; Pierini, Gytkjaer, Johnsen.
In panchina: Grandi, Purg, Bjarkason, Cherychev, Lella, Dembelé, Mikaelsson, Ullmann, Sverko, Andersen, Ellertsson.
Allenatore: Vanoli.
ARBITRO: Giua di Olbia
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